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Materie Prime: Calo generale dei prezzi
Durante il mese di giugno i prezzi dei cereali sono diminuiti in seguito al ribasso dei futures e con il miglioramento delle previsioni climatiche...
Durante il mese di giugno i prezzi dei cereali sono diminuiti in seguito al ribasso dei futures e con il miglioramento delle previsioni climatiche...
Durante il mese di maggio, i prezzi dei cereali aumentano, con i Fondi che riacquistano integralmente le posizioni corte in pieno “weather market”...
Durante il mese di aprile, i prezzi del grano rimbalzano, mentre quelli del mais rimangono stabili, nel pieno del "mercato meteorologico/weather market", a causa delle preoccupazioni per la mancanza di acqua e caldo in Russia, con alcune zone d'Europa con eccesso di umidità e pioggia che ritardano le semine primaverili...
Nel corso di marzo, i prezzi dei cereali sono stati rivisti al rialzo dopo molti mesi consecutivi di calo, a causa degli attacchi tra Russia e Ucraina, del taglio delle posizioni dei Fondi e di un clima non ottimale in Sud America...
Nel corso di febbraio, i prezzi dei cereali hanno continuato ad essere rivisti al ribasso, spinti dagli arrivi di cereali dall'Ucraina, di grano russo e dal ribasso dei futures, con i Fondi che continuano a mantenere le loro posizioni corte...
Nel corso di gennaio, i prezzi dei cereali vengono rivisti al ribasso, con l'arrivo massiccio di mais di origine ucraina perché le rotte di esportazione verso l'Asia sono influenzate dal conflitto nel Mar Rosso, il grano che è sotto pressione a livello internazionale, con i Fondi che vendono posizioni in Matif , e un orzo che, nonostante la riduzione del prezzo, non trova ancora il suo posto nelle formule dei mangimi...
Durante il mese di dicembre, la stabilità ritorna sui mercati dei cereali, con la Russia che inizia ad aumentare i prezzi del grano, con tariffe di trasporto più stabili a causa della situazione nel Mar Rosso e nel Canale di Panama, e con la Cina che acquista grano dagli Stati Uniti...
Durante l'ultimo mese, i prezzi dei cereali continuano a scendere, spinti dal calo dei futures, dal rafforzamento dell'euro rispetto al dollaro, che ostacola le nostre esportazioni, e dall'arrivo di grano a basso costo dall'Europa dell'Est...
Nel corso del mese di ottobre, i prezzi dei cereali hanno continuato a scendere, nonostante la guerra tra Israele e Hamas...
Durante il mese di settembre, la volatilità continua ad essere presente in un mercato con poche operazioni, dove gli acquirenti preferiscono essere cauti sulla possibilità di continuare ad acquistare a prezzi elevati e attendere ulteriori cali stagionali dei prezzi di mais e soia...
Nel corso di questo mese, il mercato continua con grande volatilità, con poche operazioni, con il calo stagionale dei prezzi dei cereali (sotto la pressione del nuovo raccolto), con la speranza del rinnovamento del corridoio cerealicolo del Mar Nero e con alcune condizioni meteorologiche che continuano a peggiorare e minacciare i raccolti estivi...
La fine da parte della Russia dell'Accordo sul Corridoio del Grano del Mar Nero, l'esplorazione di nuove rotte di esportazione, gli attacchi della Russia questo mese ai terminal del grano del Danubio e a Odessa e gli attacchi dell'Ucraina al porto di Novorossiysk, aumentano la tensione nel Mar Nero e in tutto il mercato, generando grande volatilità...
Durante il mese di giugno, negli Stati Uniti, i mercati sono entrati a pieno titolo nel cosiddetto Weather Market, il periodo in cui le previsioni meteorologiche a breve e medio termine possono far salire o scendere i prezzi dei futures a seconda di come incidono sulla resa e sullo sviluppo delle colture, in particolare mais e soia...
Durante maggio, l'USDA ha pubblicato le sue prime stime di produzione per la campagna 2023/24, con i raccolti che si dovrebbero registrare in tutto il mondo, il che ha esercitato una pressione al ribasso sui futures e sui prezzi fisici, nonostante i terribili raccolti che ci aspettiamo a livello nazionale a causa dell'intensa siccità di questi mesi...
Durante il mese di aprile abbiamo avuto un'elevata volatilità nei mercati dei cereali, con la scadenza per l'estensione del corridoio del Mar Nero, la lentezza nelle ispezioni del Bosforo e di alcune spedizioni nei porti spagnoli, che ha reso difficili le importazioni dall'Ucraina, che arrivano ancora in abbondanza sul mercato europeo...
I prezzi delle materie prime in Spagna sono tornati ai livelli prebellici, dopo appena un anno dal loro inizio. Tutto ciò a causa del ribasso dei futures prodotto dopo la cessione di posizioni in fondi dovuta alla crisi bancaria, al rinnovo del corridoio del Mar Nero e alla scarsa attività del mercato, unitamente all'apprezzamento dell'eurodollaro...
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