La divisione Animal Health di Boehringer Ingelheim vede nei vaccini per suini, mescolati al momento, la via da percorrere.
- Il programma di ricerca di Boehringer Ingelheim sui vaccini per suini contro i virus PCV2 e M.hyo ha evidenziato che la protezione più elevata è ottenuta quando i propri vaccini vengono mescolati al momento.
- Una formulazione pronta all’uso (RTU) non soddisfa gli standard di efficacia e sicurezza dell’azienda.
- Boehringer Ingelheim continua ad investire sul concetto FLEX di vaccini mescolati al momento.
La divisione Animal Heath di Boehringer Ingelheim Animal Health, produttore leader di mercato nel settore dei vaccini per suini ha deciso di continuare a concentrare la propria attività sui vaccini contro PCV2 ( Porcine Circovirus type 2 e Mycoplasma hyopneumoniae (M.hyo) mescolati al momento e di non proseguire il programma di ricerca di sviluppo di una formulazione pronta all’uso (ready-to-use RTU)*1 dei due vaccini combinati. Di conseguenza, l’azienda ha interrotto il suo programma di ricerca PCV2/M.hyo RTU.
Nonostante i primi risultati fossero incoraggianti, è diventato evidente, nel tempo, che la formulazione pronta all’uso (RTU) non soddisfa gli standard di efficacia e sicurezza per i quali è conosciuta la piattaforma2 FLEXcombo® di Boehringer Ingelheim.
Sostanzialmente il programma di ricerca PCV2/M.hyo di Boehringer Ingelheim ha dimostrato che il più alto grado di protezione dai due patogeni è stato osservato quando i due vaccini sono stati mescolati al momento e secondo le indicazioni del produttore.
Con un’unica dose, la piattaforma di vaccini miscelabili FLEXcombo® protegge i suini da PCV2 e M.hyo. Nel 2013 Boehringer Ingelheim ha introdotto sul mercato il proprio vaccino per Mycoplasma con headspace bottle (HSB) che permette in modo semplice e agevole la miscela dei due vaccini per suini per la somministrazione contemporanea. Lo stesso concetto sperimentato ed affidabile è utilizzato per 3FLEX®, la miscela dei vaccini per mycoplasma, circovirus e prrs attualmente in licenza nel Nordamerica e in diversi Paesi asiatici.Boehringer Ingelheim continua ad indirizzare i propri sforzi nella ricerca su questi importanti antigeni.
Boehringer Ingelheim - 20 novembre 2014