Articoli - Nutrizione

Questi risultati suggeriscono che l'osservazione della CC, come indice per determinare la quantità di mangimi da somministrare, una volta fatta la diagnosi di gravidanza, permette di soddisfare i fabbisogni delle scrofe giovani, ma non di quelle adulte.

Valore nutrizionale (confronto tra tabelle), produzione, commercio e studi più recenti sulla farina di soia...

L'aumento del consumo di mangime nell'ultima fase di gestazione migliora molto poco il peso alla nascita dei suinetti e aumenta il tasso di natimortalità...

Analizziamo i principali elementi che compongono l'ambiente digestivo e come sono coinvolti nella salute intestinale...

Attraverso l'alimentazione e le condizioni di allevamento, l'odore "di verro" può essere ridotto utilizzando suini provenienti da riproduttori geneticamente caratterizzati da un basso odore di "verro"...

Valori nutrizionali (comparazione di tabelle, FEDNA, CVB, INRA, NRC e brasiliane), produzione, commercio e studi più recenti sull'orzo...

Tradizionalmente, la quantità di mangime che diamo alle scrofe alla fine della gravidanza è limitata... Sarebbe meglio alimentarle a volontà?...

E' fondamentale alimentare correttamente le scrofe durante tutto il periodo embrionale per avere placente di maggiori dimensioni, migliore irrigazione sanguigna e quindi suinetti più omogenei con buon peso e qualità...

Le ragioni sono la prevista riduzione della produzione e le voci sulle restrizioni all'esportazione da parte della Russia e dell'Ucraina...

Cosa vuole dire esattamente "Salute Intestinale" di cui tutti stanno parlando??...

La distribuzione dei pesi alla fine dell'ingrasso è la somma di tanti fattori, tra i quali, alcuni di loro non possono essere modificati, oppure, portano con sè costi associati di soluzioni non fattibili... Una parte della variabilità è congenita, associata alla linea genetica materna e del tipo di verro finale...

Gli aspetti nutraceutici e organolettici della carne sono i temi trattati in questo articolo, che completano i commenti del 1°articolo, dedicato alla sicurezza alimentare ed agli "aspetti emozionali"...

In questo 1° articolo affrontiamo la sicurezza alimentare e la "componente emotiva" dei "prodotti differenziati" e, in un 2° articolo, ci concentreremo sugli aspetti nutraceutici e organolettici della carne...

La causa è il previsto calo della produzione del raccolto 2018/19 nell'Unione Europea e in Russia...

La fibra viene "riscoperta" per i suoi molteplici benefici: fisiologici, sulla salute intestinale e sull'ambiente...

L'elevato contenuto di energia, fosforo ed aminoacidi rispetto al mais, frumento ed orzo, pongono i DDGS (Dried Distillers Grains with Solubles) come una alternativa nutrizionale ed economica in alternativa a questi alimenti per i mangimi dei suini...

Le tensioni geopolitiche degli Stati Uniti con il resto del mondo fanno temere un rallentamento economico globale...

I "costi" provocati dall'immunità dell'ospite sono di 2 tipi: 1) Le cellule immunitarie richiedono tantissime proteine, non solo, la composizione aminoacidica delle proteine, che servono al sistema immunitario, sono differenti dalle normali proteine dei fabbisogni...

Il "choice feeding" non è altro che la capacità dei suinetti di scegliere tra 2 mangimi, disponibili contemporaneamente, per soddisfare i propri fabbisogni di crescita in un determinato periodo...

Alimentare i suini da ingrasso con diete che includono DDGS (distillers dried grains with solubles) di mais può ridurre il costo di alimentazione e mantenere la crescita, ma riduce la consistenza del grasso della carcassa. Come risolverlo?...

Le decisioni politiche danno risalto al sorgo…

La vitamina D3 svolge un ruolo centrale nella risposta immunitaria dei suini. Il 25-OH D3 può essere una fonte più efficiente, per migliorare il livello di vitamina D nei suini, rispetto al colecalciferolo.

È molto probabile che l'industria della nutrizione suina sarà determinata nel prossimo futuro dallo studio del microbioma...