Delta coronavirus
La diarrea da delta coronavirus è simile alla diarrea epidemica suina (PED) ma è molto meno grave.
Nomi alternativi: Deltacoroavirus
Informazione
La diarrea da delta coronavirus è simile alla diarrea epidemica suina (DEP) ma con una gravità molto bassa. Il virus danneggia i villi intestinali e quindi riduce la superficie in grado di assorbire, con perdita di liquidi e disidratazione. L'immunità colostrale protegge i suinetti.
I focolai acuti si verificano per 3-5 settimane con mortalità molto variabile. La sua presentazione clinica è simile a quella di altri coronavirus (DEP e gastroenterite trasmissibile (GET)).
Sintomi
Scrofe
- Varia da una diarrea lieve (feci di consistenza simile alle feci di vacca) a una più acquosa.
- Feci pastose.
- Vomito.
Suinetti in lattazione
- Diarrea.
- Vomito.
- Disidratazione.
- La mortalità può essere elevata soprattutto nei suinetti con meno di 14 giorni di vita.
Suini in svezzamento e ingrasso
- Diarrea acuta acquosa senza sangue né muco.
- La mortalità è bassa.
- Vomito.
Cause/Fattori predisponenti
- La malattia può protrarsi man mano che nuovi suini suscettibili entrano negli allevamenti da ingrasso o negli allevamenti da riproduzione.
- La malattia di solito è osservata solo quando il virus entra per la prima volta nell'allevamento, specialmente dopo DEP.
Diagnosi
Si sospetta per i segni clinici ma non può essere differenziata da GET e PED. La presenza del microrganismo è confermata da PCR.
Controllo/Prevenzione
- Poiché si tratta di un'infezione virale non esiste un trattamento specifico
- La biosicurezza dell'allevamento deve essere mantenuta a un livello molto elevato.
- Se il virus entra nell'allevamento per la prima volta è importante assicurarsi che tutti gli animali adulti vengano infettati all'inizio per consentire lo sviluppo dell'immunità. Può essere ottenuto esponendo le scrofe attraverso l'acqua da bere, mescolando diarrea o materiale contaminato in un secchio con acqua e usandolo come fonte di infezione.
- Il suinetto in accrescimento si riprende normalmente senza trattamento a meno che non vi siano malattie concomitanti come la dissenteria suina. In questi casi può essere necessario utilizzare antibiotici in acqua o farmaci preventivi nel mangime.
- I sistemi tutto pieno/ tutto vuoto con trattamento con disinfettanti spesso interrompono il ciclo della malattia.
- Il virus viene facilmente rimosso da disinfettanti fenolici, con cloro, perossidi, aldeidi o iodofori.
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