Il tema principale della giornata è stato lo scottante argomento della classificazione delle carcasse in Italia, iniziata ufficialmente a partire dal 1° luglio 2011.Il Prof. Russo ha evidenziato le varie tecniche e strumenti,vecchi e nuovi per la valutazione della carcassa suina .Il Dr. Pignatti racconta che Italcarni ha una lunghissima esperienza della "griglia" dei suini, dato che applica già da quasi vent'anni la misurazione della carnosità abbinata alla valorizzazione del prosciutto.Sorprendono i risultati di questi 3 mesi di valutazioni: circa il 47% dei suini caricati si inquadranno nelle fascie di peso ottimali, ossia tra 160 - 176 kg di peso vivo, e lo stesso valore di circa 47% dei suini sono in classifica URO; da 9 a 12% delle coscie sono state tolte dal circuito tutelato per mancato inquadramento, con 4-5 % dovuti ad animali classificati E, altri 4-5% di animali classificati L e 1-2 % classificati P. Per il Dr. Pignatti la vera rivoluzione nelle modalità dei pagamenti, ossia in accordo con la griglia stabilita per il suino pesante italiano, avrà come fine il pagamento a peso morto.
In sequenza ha parlato il Dr. Caleffi di come allevare i suini in modo che si aumenti la concentrazione di animali nelle fascie ottimali ( H-URO), da una corretta alimentazione ( gestione alimentare, formulazione, diluzione broda, materie prime, ecc), alla genetica, benessere (spazio disponibile, disponibilità di acqua, ecc), management. In realtà argomenti che dovrebbero essere già ben noti all'allevatore, la differenza è che adesso è ora di cambiare, altrimente le sanzioni conseguenti alla nuova classificazione appesantiranno ancora di più la drammatica situazione della realtà italiana. Provocatoriamente il Dr Caleffi ha prospettato situazioni in cui le detrazioni applicate dai macelli per suini nelle categorie E ,potrebbero essere ampliamente compensate da ICA inferiori caratteristico di genetiche molto perfornanti.
Nel pomeriggio il Dr. Michael Wendt ha evidenziato problematiche dell'apparato locomotorio, illustrando i recenti studi sulla diagnosi di laboratorioi e radiografiche.
Telma Tucci, 30 settembre 2011