Negli ultimi tempi, in particolare in Italia, i box parto liberi (meglio non utilizzare più il termine “gabbia”, che già di per sè trasmette un’idea poco simpatica a livello di consumatore), sono sempre più richiesti. Non si tratta di solo welfare, l’Italia ha un importante mercato estero che riguarda l’agroalimentare, tra cui i prosciutti ed i salumi hanno un ruolo di rilievo nelle classifiche dell’export che richiedono prodotti di alta qualità compresi aspetti di benessere animale.
Noi di Gong, abbiamo sviluppato un box parto vicino all’ideale. Ad oggi, anche paesi come la Danimarca, dove il box parto viene studiato da oltre 10 anni (passando da uno dei primi box parto “VIP” (foto 1) alle varie soluzioni presentate nel showroom danese, aperti al pubblico fino al 2018) non è riuscita a “creare” il “box libero perfetto”. Sono molti gli aspetti in gioco e come si sa…..soddisfare i fabbisogni strutturali ed ambientali per scrofe e suinetti, allo stesso tempo, rimane una sfida.
Nei vari anni di ricerca, alcuni punti critici sono emersi per la realizzazione del box parto ideale:
- Facilità di spostamento della scrofa in entrata ed uscita dal box
- Possibilità di assistenza al parto
- Condizione delle lesioni alle ginocchia dei suinetti e della scrofa
- Gestione e controllo della mangiatoia
- Vicinanza del nido alla scrofa
- Uso del nido da parte dei suinetti
- Pulizia ed igiene del box
- Controllo dei suinetti
La distanza dal nido alla posizione della scrofa è molto importante per un buon allattamento e conseguente peso dei suinetti allo svezzamento; anche la mortalità viene ridotta in base alla distanza dal nido. Ugualmente importanti sono le attività di operazioni di pulizia e facilità di gestione da parte dell’operatore.
Gong, con la propria esperienza della realtà italiana, ha sviluppato alcuni modelli di box parto liberi che si stanno dimostrando sul campo molto validi.
Elenchiamo alcuni dei più importanti aspetti per la scelta del nostro box parto:
Dimensione
Per poter gestire al meglio scrofe e suinetti liberi, il box deve avvicinarsi il più possibile alla forma quadrata, misurando per esempio: 2,40 x 2,60 mt oppure 2,50 x 2,50 mt.
Mangiatoie
La particolarità del box parto Gong è quella di permettere un’agevole mangiatoia posizionata sul lato che si affaccia sul corridoio, in modo da permettere all’allevatore di controllare il pasto, aspetto fondamentale soprattutto nella gestione dell’alimentazione liquida razionata. La mangiatoia è ribaltabile tramite un sistema di ganci e molle studiato da noi, che permette la movimentazione della mangiatoia dal corridoio, offrendo inoltre una veloce visualizzazione del pasto somministrato.
Nido
Posizionato anch’esso sul lato del corridoio, di facile accesso da parte dell’operatore. La visualizzazione immediata dal corridoio agevola sia il controllo dei suinetti, sia le varie procedure routinarie durante la lattazione. Inoltre, il nido è vicino alla scrofa, il che favorisce l’allattamento.
Contenimento
Il box è dotato di una fiancata mobile che permette la cattura della scrofa per limitarne i movimenti al momento del parto o qualora fosse particolarmente aggressiva, riducendo i rischi di schiacciamento dei suinetti: è utile anche per poter procedere a interventi terapeutici quando è necessario il contenimento della scrofa. Le sponde laterali di contenimento sono mobili e dotate di diversi punti di chiusura per adattarsi alle dimensioni della scrofa.
La fiancata mobile in posizione “aperta” permette la deambulazione della scrofa all’interno del box e al contempo protegge il nido ed i suinetti da eventuali schiacciamenti.
Assistenza al parto
L’assistenza al parto è garantita dal cancello posteriore collegato alla fiancata che permette all’operatore di lavorare in sicurezza quando assiste la scrofa durante il parto. La fiancata chiusa durante il parto e/o nei primi giorni di vita protegge i suinetti.
Pavimento
Il pavimento della gabbia può essere realizzato in diversi modi. La nostra raccomandazione è di creare una zona nido con tappetini ad acqua calda, una zona di deambulazione per scrofa o suinetti in PVC e la porzione di box dove può essere chiusa la scrofa presenta un grigliato “fresco”, ad es. ghisa o cemento fessurato. Questo per dissuadere i suinetti dall’invadere la zona riservata alla scrofa e ridurre al minimo il rischio di schiacciamento. Il pavimento riscaldato non esclude comunque la possibilità di inserire anche una lampada sul coperchio del nido.
In fine, vengono aggiunti abbeveratoi per scrofe e suinetti, mangiatoie per i suinetti e possibilità di introdurre materiali manipolabili.
Tutti i lati del box sono in materiale robusto e lavabili facilmente, che porta ad uno stato di igiene ottimale considerando un grado superiore di sporcizia in questa tipologia di ambienti.
Le nostre realizzazioni
Gong ha già installato 955 box parto in Italia, in 5 zone geografiche: Mantova (180), Verona (195), Reggio Emilia (208), Piacenza (300) e Cremona (72). Con tipologia di alimentazione a secco (284) e a bagnato (671). Altri progetti sono in corso di approvazione. Gong Tecnology, è inoltre in grado di sviluppare sistemi digitali all’avanguardia che promuovono decisioni immediate e raccolgono tanti dati quanto necessari per una moderna ed efficiente gestione economica.
Gong - ottobre 2019