Nel 2025, l'industria della salute animale è destinata a subire una trasformazione significativa e Ceva Salute Animale è in prima linea in questi sviluppi. In qualità di leader globale e sostenitore dell'approccio One Health, Ceva crede fermamente nel legame vitale tra la salute animale e la salute umana, essenziale per salvaguardare la salute pubblica e promuovere un ecosistema alimentare più sostenibile.
Saremmo lieti di mettervi in contatto con Stefania Badavelli, South europe director di Ceva Salute Animale per un'intervista o discussione, per condividere le intuizioni sulle tendenze chiave che caratterizzano il settore. Gli argomenti includono:
- Prevenzione anziché trattamento: maggiore enfasi sulla prevenzione piuttosto che sul trattamento, soprattutto nel settore zootecnico, grazie ai progressi nell'allevamento di precisione con strumenti e dispositivi per il rilevamento precoce delle malattie (monitoraggio dell'attività degli animali e dei segni vitali in tempo reale, integrazione con il software di gestione dell'azienda agricola per la sincronizzazione dei dati, strumenti automatizzati per la previsione delle epidemie, l'ottimizzazione del trattamento e la raccomandazione di misure preventive). Inoltre, la collaborazione con i Big Data attraverso app e piattaforme consentirà ad agricoltori, veterinari e ricercatori di condividere i dati sanitari, migliorando la gestione collettiva delle malattie e i protocolli di trattamento.
- Vaccini e trattamenti su misura: studiati per allevamenti o regioni specifiche, combatteranno la resistenza alle malattie, consentiranno strategie di vaccinazione più efficaci e ridurranno l'uso di antimicrobici.
- Sostenibilità al centro: poiché i consumatori richiedono sempre più trasparenza e pratiche sostenibili, le aziende di salute animale devono comunicare il loro impegno per la sostenibilità e condividere azioni concrete, nonché sviluppare soluzioni alternative per ridurre o eliminare l'uso di antibiotici negli allevamenti.
- L'espansione della telemedicina e della diagnostica a distanza: la crescita della telemedicina dopo Covid, soprattutto per le patologie croniche, sta affrontando la carenza di veterinari in Europa. Tuttavia, in alcune regioni i quadri giuridici non definiti e i problemi di conformità continuano a rappresentare una sfida.
L'esperienza di Ceva in queste aree può fornire un contributo prezioso o idee per le vostre storie future.Sareste interessati a fissare un appuntamento per un incontro?
CEVA - gennaio 2025