Mycoplasma hyorhinis: più che un commensale
Nonostante sia un microrganismo commensale, il M. hyorhinis può causare una malattia sistemica grave attraverso meccanismi ancora non conosciuti completamente.
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Nonostante sia un microrganismo commensale, il M. hyorhinis può causare una malattia sistemica grave attraverso meccanismi ancora non conosciuti completamente.
L'efficacia dei vaccini nei confronti del PCV2 è diminuita in modo drastico per effetto di alcune pratiche di management: eccesso di adozioni, mescolamento dei suinetti dopo lo svezzamento o la formazione di grandi gruppi in svezzamento.
Al termine di un mese dall'inizio di un episodio di perdite riproduttive sono stati rilevati nei suinetti di 6-8 settimane di vita problemi respiratori e diarrea acuta che non rispondevano ad antibiotici...
L'efficacia dei vaccini verso il PCV2 è stata ampiamente dimostrata in suinetti e scrofe. Inoltre è possibile vaccinare scrofe e la propria progenie senza riduzione di performance in fase di svezzamento.
Di fronte a tutti i dibattiti sugli aspetti etici ed economici rispetto all'eutanasia di milioni di suini durante un episodio di una malattia denunciabile, ci dobbiamo chiedere se dobbiamo inventare un altro agente infettivo che possa essere controllato attraverso dell'eutanasia sanitaria prima di iniziare un programma di eradicazione per la PRRS.
All’improvviso, verso fine novembre 2011, il proprietario segnala un aumento della mortalità con la perdita dei “suini più belli“ nel gruppo più vecchio presente in allevamento che era arrivato il 20 ottobre.
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RegistratiEri già un membro?Si osservarono morti improvvise di suini senza sintomi evidenti tranne che un diffuso edema facciale a livello dei padiglioni auricolari e a livello dello sterno. La temperatura raggiungeva i 41,5°C.
L'infezione sperimentale con Mhyo e PCV2 dà risultati controversi.
E' apparso un focolaio di tosse in suinetti di 8-9 settimane di vita. Apparentemente era un episodio "normale, di quelli che si curano con alcuni giorni di antibiotico, però in questa occasione i suini non risposero al trattamento.
E' possibile che il PCV2 sia eliminato attraverso il seme e trasmettere in questo modo la malattia a scrofe inseminate artificialmente causando perdite riproduttive? Questo articolo presenta i dati pubblicati più recentemente su questo tema.
Le variazioni genomiche possono essere associate ad un aumento della virulenza o ad una diminuzione dell'immunogenicità.
Il caso è comparso improvvisamente quando, durante un periodo di 7 giorni, gli adetti al lavoro hanno trovato un grande numero di suini morti o che stavano per morire nella fase di ingrasso.
Ogni anno sono identificati ceppi geneticamente differenti in aree ad elevata produzione suina, ma solo alcuni ceppi sono capaci di propagarsi tra gli allevamenti.
Il numero dei suinetti nati dell'ultima e penultima banda si è visto ridotto in modo significativo ed i suinetti nati sono poco uniformi di peso, condizione e vitalità.
Novità sulle vie di eliminazione, vie di trasmissione, fattori di rischio e la spiegazione del perchè il PCV2 diventa patogeno.
La forma più efficace di evitare le perdite produttive associate al PCV2 è che si eviti la viremia, stimolando un'immunità passiva oppure attiva che minimizzi la circolazione virale in allevamento.
Utilità delle prove ELISA per la diagnosi di casi acuti di PCV2: considerazioni sull'interpretazione dei risultati d'analisi.
In un allevamento di moltiplicazione del Messico si osserva un aumento della mortalità in sala parto coincidendo con un aumento della temperatura ed umidità ambientale.
Si è cercato di sviluppare negli Stati Uniti un sistema per migliorare la comunicazione di cosa fare per implementare il livello di successo nella stabilizzazione della malattia attraverso il management nelle scrofaie.
Questo articolo risponde, in base alle attuali informazioni, alle domande più frequenti di allevatori e veterinari rispetto alle patologie riproduttive associate al PCV2.
La sintomatologia nervosa è caratterizzata da qualche caso di meningite e opistotono, barcollamenti e grave prostrazione in un grande numero di animali. La necroscopia evidenzia in tutti i casi una grave congestione polmonare ed una enterite di varia gravità con interessamento più o meno importante dei linfonodi mesenterici.
Il PCV2 è sempre di più associato a più patologie, denominate in modo collettivo come"malattie associate" al PCV2 (PCVDs), come SD-PCV2, RD-PCV2, ED-PCV2, RD-PCV2, SI-PCV2 e PDNS.
Questo caso descrive un episodio acuto di ulcere gastriche in suini di 30-40 kg che colpì 38 allevamenti lungo un anno e che causò mortalità da un 5 % fino ad un 40 % a seconda della gravità dei casi.
La Commissione Europea sta revisionando e si sta informando di come si usano gli antimicrobici in veterinaria attraverso la pubblicazione del proprio programma di 12 punti del 2011. Questo articolo analizza il presente ed il futuro dell'utilizzo di antimicrobici nella UE.
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