Abstracts - Strutture ed attrezzature

La bioluminescenza dell'ATP (adenosina trifosfato) può essere utilizzata come strumento complementare per monitorare la pulizia delle superfici dei pianali dei camion per trasporto suini...

Il tipo di abbeveratoio può influenzare i tassi di scomparsa dell'acqua; anche se è necessario svolgere ulteriori ricerche che permettano di quantificare la quantità...

L'obiettivo era comparare la climatizzazione e la temperatura dei suini all'ingrasso in capannoni con o senza pannelli di evaporazione...

Questo studio ha identificato un metodo semplice per aumentare l'igiene delle aree dedicate al riposo dei suini...

Una piastra di raffreddamento è stata sviluppata per le scrofe in lattazione con l'obiettivo di eliminare la produzione di calore in eccesso. Sono state valutate tre portate d'acqua. L'uso delle piastre ha ridotto i segni dello stress da calore...

L'effetto dell'aerazione del liquame suino è stato testato per 2 minuti ogni 6 ore. L'aerazione ha aumentato il pH di 0,7 unità e le emissioni di NH3 del 20%. Le emissioni di CH4 sono diminuite del 40% e non sono state rilevate significative emissioni di N2O.

L'eliminazione dell'idrogeno solforato in un biofiltro è correlata alla presenza di funghi. Il biofiltro ha eliminato oltre il 60% di idrogeno solforato in presenza di funghi...

L'ambiente sociale prima dello svezzamento può influenzare lo sviluppo delle aggressioni nei suinetti svezzati. L'allattamento di gruppo riduce le aggressioni e le lesioni cutanee dopo lo svezzamento...

Sono stati effettuati 3 esperimenti per condurre ricerche sulle implicazioni di sostituire le gabbie parto con un sistema di alloggiamento alternativo da 3gg dopo il parto fino allo svezzamento...

Le scrofe possono mostrare preferenze chiare per il tipo di materiale di arricchimento: in questo studio, in un allevamento di 5600 scofe, le scrofe stesse hanno interagito con apposite corde significativamente più spesso rispetto a...

L'obiettivo del presente studio fu fare ricerche se l'uso dell'area riposo riscaldata da parte dei suinetti era influenzata dall'uso del calore radiante rispetto alla lampada incandescente...

Il ruolo delle mostre dei suini nelle fiere zootecniche sulla trasmissione del virus dell'influenza A (IAVs) è stato dimostrato recentemente con oltre 300 infezioni nell'uomo del virus H3N2v mentre si assistiva a questi tipi di eventi. L'inaspettata frequenza dell'interscambio virale tra suini commerciali e da esposizione solleva delle interrogazioni sull'interfaccia poco studiata tra queste popolazioni. In generale, la complessità delle evoluzioni virali nei suini nelle mostre zootecniche indica che è possibile che appaiano nuovi virus, diventando una minaccia per l'uomo...

Secondo i risultati ottenuti, la densità ottimale era di 1,2 m2 / suino tenendo in considerazione il benessere ed i costi dell'utilizzo delle strutture, rispetto a ...

La riduzione degli agenti infettanti nell'aria, mediante la tecnologia EPI (electrostatic particle ionization system), potrebbe potenzialmente diminuire l'esposizione ai microbi da parte dei suini e degli allevatori.

Questa test ha mostrato il vantaggio, da un punto di vista ambientale, dell'utilizzo di aperture di drenaggio del 15% nella parte solida-cieca dei pavimenti con grigliati parziali nei box per scrofe gestanti allevate in gruppo.

L'influenza della struttura del mangime e della granulometria sullo sviluppo di ulcere gastriche nei suini è ben risaputa. Alcuni studi hanno dimostrato un effetto benefico dell'accesso alla paglia sulla salute gastrica. Tuttavia, il ruolo di altri fattori, come le malattie e lo stress, non sono ancora molto chiari...

La peste suina africana (PSA) è un importante problema di sanità in suinicoltura. Rilevare o rallentare la propagazione della PSA richiede strategie di attenuazione che siano efficaci e pratiche. In base alle opinioni di 56 esperti di PSA, il presente studio ha identificato le strategie di vigilanza ed interventi per la PSA.

Questi studi evidenziano la trasmissione indiretta del PEDV attraverso il personale contaminato, il che avviene rapidamente ed anche come i fomiti e la temperatura ambientale influiscono sulla stabilità virale nel tempo.

Lo studio mostra la circolazione asintomatica del virus dell'influenza suina nella poplazione dei suini del Vietnam.

L'obiettivo dello studio fu determinare i fattori ambientali ed infettivi che hanno influenza sulla comparsa di enteropatogeni batterici nei suinetti lattanti.

La doxiciclina (DOXY) si usa in suinicoltura per il controllo delle malattie respiratorie...Dopo il trattamento, i suini espellono quantità importanti di DOXY come sostanza attiva inalterata in maniera che si può rilevare nei liquami e nei digestati di impianti di biogas a concentrazioni di mg/kg di sostanza secca...Per valutare l'impatto delle applicazioni nel campo dei liquami e dei digestati contaminati sull'entrata di residui di DOXY sui suoli di coltivazione e sui prati, si è reso necessario disporre di informazioni sulla eliminazione della DOXY durante gli stoccaggi a lungo termine dei fertilizzanti agricoli...

In Tailandia, la produzione suinicola si è intensificata significativamente durante l'ultima decade, comportando molte implicazioni economiche, epidemiologiche ed ambientali. Questo studio ha avuto come obiettivo principale descrivere le principali tendenze ed i modelli geografici dei sistemi di produzione dei suini in Tailandia in relazione ai tipi di animali (razze native, riproduttori e di ingrasso), di allevamenti (piccoli e grandi) e di sistema produttivo ( ciclo chiuso, svezzamento ed ingrasso) in base ad un censimento molto dettagliato...

La colonizzazione dell'ambiente negli allevamenti di suini da parte dei microrganismi patogeni è un fattore importante nello sviluppo di malattie endemiche nei suini e nella propagazione di malattie zoonotiche. Questi patogeni sono nella maggior parte dei casi controllati con l'uso degli antibiotici e con le disinfezioni durante gli svuotamenti. A causa dell'aumento delle resistenze, vengono promossi metodi alternativi come l'"esclusione competitiva" (CE). Questo studio confrontò l'effetto di un protocollo di CE sulle infezioni batteriche nel quadro di un protocollo classico di pulizia e disinfezione (C & D)....

Dei 30 campionamenti ambientali raccolti in una sala di svezzamento nella visita iniziale, 2 (7%) dei campioni presentavano 3 isolati (2 ST 218 Escherichia coli e 1 Proteus mirabilis), portatori del gene della metallo-β-lattamasi blaIMP-27 nei plasmidi IncQ1. Inoltre, vennero recuperati 15 isolati IMP-27 di molteplici specie di Enterobacteriaceae da 11 di 24 (46%) campioni ambientali di 2 sale parto, raccolti durante la terza visita. Anche questi isolati erano portatori del blaIMP-27 nei plasmidi IncQ1. In questo studio non vennero recuperati isolati di CRE dai tamponi o campioni fecali....