Pagina 9 di Articoli su Afta in Notizie

La Comissione Scientifica ha concluso che la Bulgaria soddisfa il Codice Territoriale per la restituzione dello stato di Paese Membro indenne da Afta senza vaccinazione.

Il Giappone è il maggior importatore di carne suina al mondo. Solo l'anno passato ha acquistato carni suine per US$ 5 miliardi.

Durante il primo semestre sono stati identificati in Turchia un totale di 635 focolai di Afta.

Ricercatori del PIADC hanno prodotto un vaccino deleto contro l'afta che non utilizza virus vivo per la sua fabbricazione e può essere usato per differenziare un animale vaccinato da un animale infetto.

La Strategia Mondiale combina strumenti sviluppati dalla FAO e dalla OIE.

Il laboratorio ha confermato i risultati positivi agli anticorpi contro le proteine non strutturali, mentre i risultati dell'isolamento virale e della RT-PCR sono stati negativi.

L'Istituto OVS (Organismo con Vocazione Sanitaria) Porc Bretagne ha deciso di stabilire misure che proteggano lo stato sanitario della regione.

I focolai hanno colpito suini e bovini.

L'aumento si deve sopratutto all'aumento del consumo di carne suina, arrivato a 460.000 ton.

E' la prima comparsa del "topotipo" del sudest asiatico (SEA) del sierotipo O del virus dell'Afta.

Dovuto ai casi di Afta in Paraguay le autorità brasiliane hanno rinforzato le misure di vigilanza e controllo a livello dei confini.

Il Ministero dell'Agricoltura della Cina ha confermato lunedi passato il caso di Afta in un allevamento di suini di Hubei.

L'autosufficienza della Corea del Sud per la carne suina è caduta a livelli mai registrati secondo i dati del governo

Le autoritá veterinarie di Taiwan hanno rilevato un suino con lesioni vescicolari in un box di un macello nella zona di Tao Yuan.

Secondo l'informazione date dalle autorità veterinarie di Taiwan alla OIE, si sono verificate lesioni vescicolari in 5 suini su un gruppo di 200 in un'allevamento di quarantena animale di Penghu, dopo lo spostamento degli stessi dalla Isola di Taiwan.

Il Ministero della Salute ha dettato il 26 settembre nuove regole per la somministrazione di prodotti derivati del latte come materie prime per utilizzo nei mangimi animali. Per alcune tipologie di derivati sarà necessario sottoporre tali prodotti a trattamenti di sterilizzazione.