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2013: 8,1 milioni di litri di letame e liquami rilasciati in incidenti con pericolo di inquinamento per le acque superficiali.

Gli allevamenti che non hanno presentato modifiche al Piano di gestione dei liquami e che li portavano agli impianti di trattamento ora chiusi, avranno l'imposizione di una riduzione temporanea del numero di capi in allevamento.

Il Consiglio ha deciso di non opporsi all'adozione di un regolamento della Commissione che modifica il regolamento 142/2011 che attua il regolamento 1069/2009 recante norme sanitarie relative ai sottoprodotti di origine animale e ai prodotti derivati ​​non destinati al consumo umano.

I risultati hanno portato a individuare diete che permettono di diminuire fino al 38% le escrezioni di azoto.

Il Departamento de Agricultura ha aggiornato i criteri tecnologici sullo smaltimento dell'azoto suino, dell'attrezzatura di trasporto e delle modalità di fertirrigazione.

Ad ogni tour potranno partecipare al massimo 20 allevatori. Le iscrizioni sono aperte fino al 20 ottobre.

La maggior parte delle questioni sollevate dalla sentenza della Corte di Giustizia sono già state riviste nel nuovo dispositivo.

Si tratta di una misura di medio raggio per dare margini alle comunità autonome, che sono competenti in questa materia, per l'adozione ed implementazione di soluzioni definitive per la gestione dei liquami.

I primi risultati ottenuti nello svolgimento di questo sistema di trattamento, che ha incorporato una centrifuga, sono molto promettenti.

Si tratta del primo impianto di biogas nell'Ovest della Francia con iniezione diretta del biogas nella rete di gas naturale.

La misura sarebbe applicata per allevamenti da ingrasso che superino i 2000 capi, oppure 750 scrofe oppure 6000 posti di svezzamento.

Suini sono stati alloggiati in ambiente controllato ed infettati sperimentalmente con il virus e campioni dell'aria sono stati prelevati e analizzati per identificare la presenza del virus RNA attraverso la PCR.

Gli agricoltori olandesi possono utilizzare, al posto di 170 kg di azoto per ettaro di letame durante gli anni 2014-2017 250 e 230 chilogrammi (a seconda della ubicazione) di azoto per ettaro all'anno.

Tejerina García ha sottolineato che il ministero finanzierà le Comunità Autonome per una soluzione transitoria.

Un nuovo report del gruppo di esperti sull'azoto ed alimentazione, della Task Force del Reactive Nitrogen, quantifica per la prima volta quanto le nostre scelte alimentari influenzano le emissioni di azoto inquinanti, i cambiamenti climatici e l'uso del suolo in tutta Europa.

La valutazione di impatto ambientale(VIA, EIA in inglese) comporta la raccolta e l'analisi delle informazioni sugli effetti ambientali di un progetto da parte di un sistema di controllo dello sviluppo stesso.