Pagina 24 di Articoli su biosicurezza in Notizie

Il team di esperti rimarrà sull’Isola fino al prossimo 18 ottobre e si sposterà in diversi territori visitando allevamenti, macelli, imprese di trasformazione e incontrando le rappresentanze delle organizzazioni di categoria agricole locali...

Al 31 marzo 2016, secondo la Banca Dati Nazionale (BDN), in Sardegna erano presenti 175.508 capi suddivisi in 17.447 aziende suinicole....

La prevalenza di T. gondii nei campioni di prosciutti analizzati è stata dell'8,84%, ed i ricercatori hanno trovato differenze significative tra i campioni delle diverse ditte,

Nel 2014 i visitatori sono stati 156.500, provenienti dai 5 continenti.

La collaborazione delle due organizzazioni si concentra sullo scambio di informazioni e la cooperazione tecnica, in particolare nelle migliori pratiche, valutazioni economiche e politiche...

Il 2 settembre 2016 è stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale il nuovo modello IV per la "Dichiarazione di provenienza e destinazione degli animali" che ora è vigente con la deroga temporanea per le aziende senza copertura di rete fissa o mobile.  

La Giunta ha fatto sapere che scaduti i 60 giorni, non saranno più tollerati né il pascolo brado né la detenzione illegale di suini, qualora gli irregolari dovessero persistere in questa condizione, non solo non accederanno ai finanziamenti previsti per il benessere animale dei suini, ma perderanno anche quelli per gli ovini...

​Arriverà a fine agosto il responso finale del Consiglio di Stato sugli "interessi in conflitto" e sulle "finalità poste a base del decreto impugnato in primo grado".

L'Istituto Zooprofilatico della Sardegna ha confermano l’alto rischio di pericolosità del territorio di Desulo in materia di presenza e diffusione del virus della Peste suina africana.

Toxoplasma gondii e la Taenia solium si possono trovare negli animali ed essere trasmessi all'uomo quando mangia carne contaminata o che è cruda o poco cotta.

La UK FSA ha pubblicato una guida per ridurre il rischio della presenza di Listeria nei prodotti pronti al consumo.

L'EFSA ha valutato l'impatto della durata e della temperatura durante lo stoccaggio ed il trasporto nello sviluppo di batteri della putrefazione delle carni suine fresche, agnello e pollame.

Le linee guida approvate dalla Commissione del Codex Alimentarius vertono sulle pratiche dalla produzione primaria alle lavorazioni, per prevenire, ridurre o eliminare le salmonelle nelle carni fresche suine e bovine.

Il nuovo Regolamento di Legge sull'Etichettatura presenta un messaggio chiaro che indica in maniera semplice quando gli alimenti sono ricchi in zucchero, grassi saturi, sodio e calorie.

Si tratta di un nuovo progetto informatico di gestione telematica del bestiame per semplificare l'elaborazione degli allevamenti di tutti i settori zootecnici della Catalogna. La prima fase del progetto corrisponde alla sezione dei suini.

L'obiettivo è mirare a garantire che i consumatori comprino e consumino alimenti in Europa sicuri e sani, migliorando così la salute dei consumatori e prevenire le crisi alimentari.