Pagina 151 di Articoli su carne

Il preventivo totale dei programmi arriva a 71,94 milioni d'euro, dei quali la UE apporta un contributo di 35,97 milioni d'euro.

L'export dei prodotti derivati del suino(prosciutti, salumi, ecc..), sono cresciuti del 12% fino a raggiungere i 2.908 milioni d'euro.

Con le nuove norme, imprese ed allevatori potranno essere abilitati ad utilizzare il marchio “Brasil Certificado”, riconosciuto a livello internazionale.

La Repubblica Ceca ha sollecitato la Commissione ad autorizzare la sostituzione delle formule utilizzate per la classificazione delle carcasse di suino sul proprio territorio.

Il numero delle infezioni da Campylobacter trasmesse con gli alimenti è aumentato del 14%.

Il Ministro dell'Agricoltura francese Stéphane Le Foll, nell'ultima visita in Cina, ha firmato un programma di cooperazione nell'ambito della sicurezza alimentare con il suo omologo cinese, il ministro ZHI Shuping.

Storica apertura per l'export in USA dopo anni di richieste.

Le nuove regole riguardano le condizioni di lavoro e la sicurezza nei macelli. Circa 500.000 persone lavorano presso l'industria della macellazione in Brasile.

Sono state controllate 15 imprese autotrasportatrici di bovini e suini.

Il questionario on line sul futuro dell'agricoltura biologica in Europa ha ricevuto un totale di 45.000 risposte.

Sono state introdotte restrizioni temporanee all'import di carni nell'Unione Doganale(Russia ed altri Paesi) dal 18 di aprile 2013.

La Federazione francese delle Industrie dei Salumifici (Fédération des industriels charcutiers - FICT) si è mostrata contraria all'indicazione obbligatoria dell'origine della carne suina utilizzata.

Si sta registrando un aumento del consumo di carni biologiche di bovino, suino, ovino e caprino.

Il Dipartimento impedirà l'import sul territorio della Bielorussia di suini vivi, carni di suino e prodotti derivati provenienti dall'Ossezia del Nord e da Krasnodar.

Nonostante l'aumento dell'export di carni brasiliane negli ultimi anni, le stime del Ministero indicano che il principale fattore di crescita del comparto sarà il mercato interno.

Se la Spagna non adotta misure adeguate il Rosselkhoznadzor introdurrà restrizioni temporanee all'import in Russia di prodotti spagnoli di origine animale a partire dal 12 aprile.