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La campylobatteriosi è l’infezione zoonotica segnalata più di frequente negli esseri umani e la gravità della resistenza del Campylobacter a parecchi antimicrobici, compresa la ciprofloxacina, costituisce motivo di crescente preoccupazione nell’Unione europea, nel 2010 i casi negli esseri umani sono stati 200.000.

Il pannello di esperti ha concluso che l'utilizzo di qualsiasi dei 16 composti inclusi nella CG25 proposti anche al livello di inclusione massima nei mangimi non provoca problema di sicurezza alimentare.

L' Autorità Europea della Sicurezza Alimentare di Parma (EFSA) ed il Centro Europeo per la Prevenzione e Controllo di Malattie (ECDC) hanno pubblicato un rapporto sulle zoonosi e casi di malattie di origine alimentare in Europa successe nell'anno 2010.

Durante l'anno 2011 il consumo di antibiotici è calato di circa 20 tonnellate.

Tutti i prodotti che seguono le condizioni stabilite potranno essere commercializzati ed etichettati come biologici: prodotti a base di carne , prodotti agricoli, o vino.

EFSA ha pubblicato una guida per la valutazione dei rischi degli alimenti e mangimi derivati da animali modificati geneticamente e aspetti relazionati con la salute e benessere animale.

La Commissione prevede l'invio ad altri Stati membri di carne suina fresca e prodotti a base di carne suina provenienti dalla Romania a condizione che questa "viaggi" su un circuito canalizzato.

Le autorità dello Stato della Baviera per la salute e sicurezza alimentare hanno informato del ritrovamento di residui di cloranfenicolo in campioni di urina di suini.

Le vendite negli ultimi 3 anni di antibiotici sono calate del 23%.

La FDA americana (Ente che regolamenta l'utilizzo del farmaco: Food and Drug Administration), il 4 gennaio ha proibito l'utilizzo di cefalosporine in deroga per animali destinati alla produzione di alimenti, ossia i bovini, suini, polli e tacchini.

Approvato il nuovo Piano nazionale di controllo ufficiale sulla presenza di organismi geneticamente modificati negli alimenti - triennio 2012-2014.

Il tipo di batterio MRSA oppure MRSA ST398, è comparso per la prima volta in Olanda, e successivamente è stato trovato nella carne in Europa.Lo stesso batterio precedentemente non era stato identificato oppure ricercato nello specifico negli Stati Uniti.

Il Ministero dell'Agricoltura con la normativa 1458/2011 ha approvato l'utilizzo di ractopamina nei suini.