Pagina 10 di Articoli su genetica-riproduzione in Abstracts

Durante le analisi venne valutato il volume, pH, colore, odore e motilità degli spermatozoi, osservando se erano conformi agli standard internazionali. I campioni erano anche analizzati per rilevare la presenza di spermatozoi agglutinati e per la contaminazione batterica...

Ricercatori francesi hanno studiato gli effetti dell'induzione del parto mediante l'utilizzo di un analogo della prostaglandina F2α (alfaprostol) sulla produzione di colostro in scrofe Landrace × Large White...

Delle ricerche hanno dimostrato che l'ormone luteinizzante suino (pLH) è capace di sincronizzare in maniera affidabile l'ovulazione nelle scrofe svezzate all'interno di un protocollo di IA con il tempo fissato, però non esistono molti studi sull'applicazione nelle scrofette.

Il presente studio revisiona i fattori critici associati con le performance riproduttive delle scrofe, con le performance durante tutta la loro vita e la produttività a livello di allevamenti commerciali. Sono stati studiati i fattori a livello individuale e a livello d'allevamento...

L'obiettivo di questa ricerca è stato analizzare quanto incidono gli indici di accrescimento e la quantità muscolare dei verri, durante la loro crescita, sui parametri del seme e sulla % di concepimento... 

L'obiettivo di questo studio è stato caratterizzare la temperatura corporale e le variazioni nell'attività delle scrofette da rimonta all'inizio dell'estro con il fine di fornire dati iniziali che permettano di sviluppare un sistema di rilevazione del calore a distanza...

La mancanza di sincronia tra l'embrione e l'ambiente uterino durante il trasferimento degli embrioni è stato correlato direttamente con la perdita embrionale e lo sviluppo anormale. L'acido jaluronico (AH) sembra essere un fattore importante sullo sviluppo degli embrioni di suino...

L'HCG stimola la crescita dei follicoli estrogenici e la funzione del CL (Corpo Luteo), migliorando la fertilità delle primipare durante i mesi estivi...

I macrofagi dei suini con il genoma modificato che manca del dominio SRCR5 nel gene CD163 sono totalmente resistenti ad entrambi i genotipi di PRRSV, mantenendo la funzione biologica...

L'utilizzo di palygorskite nella dieta delle scrofe riduce lo stress ossidativo durante la gestazione.

I ceppi aggiunti nelle diete per suinetti presentano una capacità limitata di competere con il microbiota intestinale dell'ospite...

L'obiettivo dello studio fu valutare la protezione clinica, il livello di viremia da PCV2 e la risposta immunitaria (anticorpi e cellule secretorie di IFN-γ) nei suinetti provenienti da scrofe vaccinate contro il PCV2 e vaccinati contro il PCV2 a 4, 6 o 8 settimane di vita.

La classificazione per N° di nati vivi nei 2 primi parti della scrofa è un buon predittore delle performance nei parti successivi. Le scrofe con elevato N° di nati vivi al 1° e 2° parto avevano le figliate più grandi nei parti successivi. Per studiare questo aspetto vennero raccolti dati di 17 allevamenti di proprietà della stessa impresa tra gli anni 2001 al 2014 utilizzando un totale di 502.491 registrazioni provenienti da 105.719 scrofe durante tutta la loro vita produttiva.

L'inseminazione artificiale post-cervicale (pC-IA) è stata sviluppata con successo nell'applicazione nelle scrofe pluripare, anche se è risultata problematica nelle scofette. Questo studio analizza l'uso della pC-IA nelle scrofette con 2 esperimenti.

La Federazione dei Veterinari d'Europa assieme alla Commissione Europea hanno condotto una inchiesta on-line attraverso SurveyMonkey © per investigare sulle proposte realizzate dai vari paesi europei. Questo studio fornisce informazioni descrittive sulla pratica della castrazione dei suinetti in 24 paesi europei. Inoltre, dà una visione generale della letteratura pubblicata sulla validità ed efficacia delle alternative alla castrazione chirurgica senza anestesia/analgesia....

In questo studio sono stati valutati alcuni parametri metabolici e riproduttivi nelle scrofette prepuberi alimentate con olio di pesce come fonte naturale di acidi grassi omega-3 (6,88 g/d) durante un periodo di 45 giorni. Nel gruppo controllo furono alimentate con olio di soia...