Come migliorare la fertilità delle scrofe
E' luogo comune ritenere che la portata al parto e la prolificità sperate siano del 90% e 12,5 rispettivamente, ma che i valori reali siano uguali a 82% e 11,3.
E' luogo comune ritenere che la portata al parto e la prolificità sperate siano del 90% e 12,5 rispettivamente, ma che i valori reali siano uguali a 82% e 11,3.
Ci sono allevamenti nei quali c'è una continua ricircolazione di PRRS che genera variazioni nella produzione e che colpisce pesantemente i flussi programmati. A seguire,si analizzeranno queste variazioni attraverso un programma di monitoraggio basato tanto su un programma di gestione informatica come su analisi SPC(Statistical Process Control).
Questi risultati ci forniscono utili informazioni per gli allevatori nel momento in cui decidono se ridurre o meno la dimensione della figliata al primo parto.
Il planning offre molto informazion in modo veloce e comoda.
La percentuale "normale" di aborti sporadici e inesplicabili nei suini è all'incirca l' 1 - 2 % delle scrofe coperte che hanno iniziato la gestazione.
Se le coperture vengono fatte con le scrofe in gabbie, il contatto con il verro deve essere massimo, mimetizando quello che avviene durante la stimolazione e copertura in natura.
In Canada sono state osservate situazioni che indicano che la tipologia di risposta immunitaria può essere efficace, facendo sì che la resistenza genetica possa avere un ruolo importante.
Si osserva un incremento dei ritorni in scrofe(a 17-28 gg, cíclici e acíclici, con una % di ritorni del 22%) e spurghi vaginali di aspetto mucoso,di color bianco a marron(cioccolato)nelle ore dopo l'inseminazione artificiale.
Le scrofe di oggi sono capaci di produrre oltre 70 suinetti svezzati durante la loro vita riproduttiva, però alcune non producono più di 20, dovuto all'eliminazione precoce per scarse performances o problemi agli arti.
Per esportare il seme in Giappone, il verro donatore deve essere negativo a malattia vescicolare dei suini, stomatite vescicolare, Aujeszky, PRRS, brucellosi, leptospirosi e tubercolosi...
In condizioni considerate normali, i protocolli di inseminazione artificiale (IA) consigliano la realizzazione di 2-3 interventi durante il calore, con dosi da 80-100 ml contenenti 3x10 9(3miliardi) di spermatozoi per dose.
Esistono vari difetti genetici della pelle: i più importanti sono l'epiteliogenesi imperfecta, la pitiriasi rosea ed il melanoma maligno, i quali saranno oggetto di studio in questo articolo.
L'aborto colpiva il 90% delle scrofette e 10% delle primipare.
Bollettino settimanale di notizie del mondo dei suini
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