Pagina 18 di Articoli su suinetto

Comportamento delle primipare e dei loro suinetti in funzione del tipo di alloggiamento durante la loro nascita e la loro crescita

22-Nov-2016
Il livello di attenzione materna sperimentato dai suinetti durante i loro primi giorni di vita può influire sul loro futuro comportamento. Se il comportamento materno è influenzato dal livello di interazione madre-suinetto, questo può persistere nelle generazioni successive attraverso il comportamento materno alterato dalla discendenza femminile. Il presente studio ha dimostrato che l'espressione dei comportamenti diretti verso i suinetti da parte delle loro madri è influenzata dal sistema in cui è nata e cresciuta la scrofa....
Difese di una mucosa sana o con disbiosi

Immunità mucosale ed E. coli

L'articolo spiega, in modo comprensibile, come l'E. coli penetra nei complessi meccanismi della barriera intestinale. Le richerche impegnate nell'aumentare i microbismi simbiotici e ridurre la popolazione dei patogeni opportunisti si focalizzano nel ridurre la disbiosi...

Carenza perinatale di colina nelle scrofe

10-Nov-2016
La colina è essenziale per la sintesi dei fosfolipidi, per il neurosviluppo e per la metilazione del DNA, però non si sa se la sua carenza nelle diete perinatali influisce sulla composizione del latte materno. Il presente studio ha esaminato i possibili effetti di questa carenza sulla composizione del latte suino....

Livelli di tolleranza per l'inclusione di aromi nelle diete per suinetti allo svezzamento

02-Nov-2016
Gli aromi si possono aggiungere alle diete o nell'acqua di bevanda per stimolare il consumo durante i periodi di pre / post-parto, lattazione, svezzamento e accrescimento. L'industria degli aromi, attualmente, dispone di due opzioni per valutare la sicurezza di un determinato composto aromatizzante, però nessuno di questi valuta la sicurezza negli animali in condizioni tipiche, nelle quali le sostanze aromatizzanti vengono aggiunte alle diete commerciali in forma di miscele, al posto di composti individuali...
Diarrea neonatall causata da E. Coli (Cortesia Dr Hector Patullo)

Strategie vaccinali per la prevenzione della malattia degli edemi e la diarrea da E.coli. Diarrea neonatale e post-svezzamento (2/2)

I programmi di vaccinazione per prevenire la diarrea neonatale e post-svezzamento nei suini, si devono stabilire in ogni allevamento. Raggiungere buoni livelli di immunità colostrale attraverso dei piani vaccinali nelle scrofe è il primo passo per prevenire la diarrea neonatale. Questo primo schema dovrebbe essere completato con l'induzione di immunizzazione attiva, nel pre o post-svezzamento per prevenire la diarrea post-svezzamento....

Effetti del butirrato di sodio sulle performance riproduttive e sulla composizione del colostro nelle primipare

20-Ott-2016
L'obiettivo del presente studio fu investigare gli effetti del butirrato sodico (SB) sulle performance riproduttive e la composizione del colostro nelle primipare. Un totale di 40 scrofette Landrace x Large White tra 160 e 175gg furono alimentate con una dieta standard (gruppo controllo, n = 20) o dieta standard con SB incapsulato ad un livello di 500 mg/kg (gruppo SB, n = 20) dal mese prima della copertura, fino a 7gg dopo il parto...

L'impatto sulla scrofa e sui suinetti della somministrazione di vitamina D alle scrofe

05-Ott-2016
Sono state utilizzate 112 scrofe e le loro figliate per determinare gli effetti della supplementazione di vitamina D3 sulle performance della scrofa, le caratteristiche delle ossa e dei muscoli del suinetto alla nascita, la crescita dei suinetti durante la lattazione ed i livelli dei metaboliti della vitamina nel siero. Le scrofe furono assegnate a 4 trattamenti sperimentali nelle diete: 1) livello basso (801 UI/kg vitamina D3); 2) livello medio (2.002 IU/kg vitamina D3); 3) livello alto (9612 UI/kg vitamina D3); o 4) 51 mg di 25(OH)D3/kg. I trattamenti sperimentali furono offerti durante tutta la gestazione e lattazione....
Management dell'alimentazione in svezzamento

Management dell'alimentazione in fase di svezzamento...

La maturità dell'apparato digestivo dei suinetti si completa tra le 7-10 settimane di vita. Questi aspetti limitanti devono essere considerati per la formulazione di diete in fase di svezzamento. La responsabilità del nutrizionista non è solo soddisfare i fabbisogni nutrizionali dei suinetti per un buon accrescimento e conversione in peso, ma anche quella di incentivare un corretto sviluppo dell'apparato digerente ed immunitario dei suinetti...

Effetti dell'adozione crociata sulla mortalità dei suinetti lattanti

29-Set-2016
L'elevata mortalità dei suinetti nel settore suinicolo rappresenta un problema di benessere e riduce le entrate degli allevatori. I suinicoltori danesi hanno deciso di ridurre la mortalità del 20% prima del 2020 rispetto ai livelli del 2011. Per ogni percentuale di riduzione della mortalità, le scrofaie aumentano il margine lordo per scrofa e per anno di circa 6€. L'obiettivo di questo studio è valutare l'impatto delle adozioni crociate e le movimentazioni successive dei suinetti prima dello svezzamento, sulle mortalità....

La farina di piume idrolizzate per via enzimatica come fonte proteica per suinetti in svezzamento

21-Set-2016
Le piume di un broiler adulto contiene più di 900 g di proteina grezza (PB)/kg. La maggior parte dei sottoprodotti delle piume sono le farine di piume idrolizzate mediante trattamenti fisici e chimici ed idrolizzati a vapore. Questi metodi danno luogo ad una perdita di aminoacidi essenziali (AA) come la metionina, lisina e triptofano ed è per questo che si stanno sviluppando trattamenti biologici alternativi mediante la cheratinasi microbica e la farina di piume per via enzimatica (HPE) che viene considerata sempre più come una valida fonte proteica....
Effetto del fosforo della dieta sui geni che regolano la multiplicazione (Pax7)e la differenziazzione (MyoD, Myogenin) delle cellule satelliti

Cosa vuol dire "Nutrigenomica" nella nutrizione dei suini....

La genomica, conosciuta anche come nutrigenomica, studia sia i fabbisogni specifici per un dato tipo genetico sia le interazioni tra nutrienti e geni. Comprendere le complesse interazioni tra nutrizione e genetica su cui si basa l'efficienza energetica è fondamentale per identificare nuovi interventi che portino ad una maggior sostenibilità della produzione suinicola. L'applicazione della nutrigenomica nei suini giovani è particolarmente importante, dato che gli accrescimenti post-svezzamento e fase successiva sono buoni predittori degli accrescimenti su tutta la vita produttiva del soggetto (Main et al., 2004)....In futuro, gli sforzi saranno concentrati sull'uso della nutrigenomica per identificare ed ottimizzare i componenti nutritivi per raggiungere una maggior produzione con la qualità della carne desiderata....

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