Pagina 33 di Articoli su importazioni

Il TPP potrebbe rendere più difficile la vita agli esportatori della UE nella competizione in questo importante mercato e si potrebbe vedere la loro quota di mercato diminuire di nuovo.

Questo accordo storico unisce paesi che rappresentano il 40% del PIL mondiale.

Dato che la situazione epidemiologica nei paesi terzi colpiti dalla malattia non è cambiata, la Commissione ha deciso di estendere le misure di protezione fino al 31 ottobre 2016.

La popolazione di suini dovrebbe aumentare del 3% nel 2015 a causa dei bassi prezzi dei prodotti alimentari e della continua richiesta di carne di maiale sul mercato interno.

L'UE beneficerà dell'aumento delle quote, in particolare per il formaggio, carne bovina, suina e pollame.

La Commissione Europea ha approvato la "Investment Court System", un nuovo sistema di risoluzione delle dispute tra investitori e gli Stati, che sostituirà il meccanismo di risoluzione dei conflitti conosciuto come ISDS.

Numerosi eurodeputati hanno sollecitato nuove misure per far fronte alla volatilità dei prezzi e maggiori aiuti per la ricerca di nuovi mercati per i prodotti europei.

FAS Mosca prevede che la produzione di carni suine aumenti del 5% rispetto al livello previsto per il 2015 e raggiunga i 2,78 milioni di tons. nel 2016.

Per dare maggiore fluidità al transito transfrontaliero di merci, il Servizio Doganale Nazionale del Cile ha lanciato il Programma Pilota degli Operatori Economici Autorizzati (OEA).

Polonia, Lituania, Lettonia ed Estonia si appellano al Commissario Andriukaitis per una maggior libertà nella movimentazione dei suini tra di loro.

Calo importante dell'import di suini vivi, carni e salumi da gennaio-maggio 2015 rispetto allo stesso periodo del 2014.

9 associazioni agrozootecniche hanno chiesto al governo spagnolo e ale Istituzioni della UE di escludere i "settori zootecnici sensibili" dal TTIP.

Il Ministro federale dell'agricoltura Christian Schmidt ha criticato la protesta degli allevatori francesi sul confine franco-tedesco.

La settimana scorsa il Presidente Putin aveva firmato il decreto che autorizza la distruzione dei prodotti sottoposti a embargo a partire dal 6 agosto 2015.

Queste azioni di cooperazione hanno lo scopo di semplificare e garantire maggiore sicurezza per le operazioni commerciali bilaterali e automaticamente convalidare lo stato di sanità delle merci ed eliminare la presentazione del documento originale da parte dell'importatore.