Pagina 20 di Articoli su malattie dei suini in Notizie

Venerdì scorso gli esperti degli Stati Membri della UE hanno aggiornato le misure per il controllo e la lotta contro la propagazione della PSA.

Campioni positivi sono stati raccolti il 9 agosto 2013 (3 campioni) e 6 ottobre 2013.

L'Estonia diventa il 4°paese dell'Unione Europea a notificare casi di PSA.

Dato lo stato della PSA in Lettonia, Lituania e Polonia, la Commissione ha deciso di modificare l'elenco delle zone soggette a misure di controllo.

La situazione dell'afta epizootica nel Nord Africa peggiora con la comparsa del primo focolaio della malattia in Algeria, dove l'ultimo focolaio è stato segnalato nel 1999, e la diffusione della malattia in Tunisia.

Secondo i risultati dei test di laboratori regionali e nazionali, 34 allevamenti di suini sono stati confermati essere affetti dal PEDV.

E' stato consegnato al NFVRAI un suino morto (un maschio di 5 mesi con segni similari alla peste suina africana) proveniente da un allevamento di suini ad uso familiare (con 2 suini).

La Commissione Europea invierà, come risposta di emergenza, 1,1 milioni di dosi di vaccino contro l'afta alle autorità competenti di Algeria e Tunisia.

Il numero di casi di PEDv nel paese fin dal primo focolaio nel mese di ottobre, ha raggiunto più di 800casi:si tratta di circa il 15% di tutti gli allevamenti di suini.

L'OIE ha informato della conferma di 22 nuovi focolai di PSA in Lettonia, che ha colpito sia cinghiali che suini doimestici.

In base a tale norma proposta, le carni suine ed i salumi dovrebbero derivare ​​da suini allevati in allevamenti che soddisfino certi requisiti sanitari e di biosicurezza.

Il Ministero dell'Agricoltura ritiene necessario intensificare i controlli sul livello di pulizia e di disinfezione dei veicoli che trasportano animali provenienti dai paesi colpiti dalla PSA.

L'equipe del SAG ha informato che nelle ultime 9 settimane non sono stati segnalati nuovi focolai di PRRS.

A Vilnius, i ministri dell'agricoltura del Baltico hanno discusso sulla diffusione della peste suina africana ed hanno deciso di elaborare un piano d'azione entro il 15 agosto, formulando una richiesta alla Commissione Europea per il finanziamento.

Dopo un periodo di quattro giorni in cui i confini del paese sono stati chiusi ai prodotti provenienti da suini lituani, la commissione veterinaria e alimentare ha revocato il divieto.

Il SAGARPA e la filiera produttiva suinicola del Messico stanno portando avanti diverse azioni per lo status sanitario dei suini del paese e per l'espansione dei mercati di esportazione.