Pagina 23 di Articoli su management in Abstracts

La somministrazione di latte durante i primi 6 giorni dopo lo svezzamento aumenta l'assunzione di energia e l'aumento di peso dei suinetti durante la prima settimana post-svezzamento, ma non riduce il numero di suinetti con segnali clinici da Streptococcus suis.

L'obiettivo ultimo dello studio è stato comprendere nel dettaglio gli effetti degli ormoni testicolari sulla reattività del sistema immunitario e sullo stress dei suini.

L'obiettivo di questo studio è stato determinare gli effetti della diminuzione delle quantità di proteina sulla produzione di CH4, sull'efficienza di ritenzione del C e sulle performances dei suini in ingrasso.

L'obiettivo di questo studio è stato confrontare la supplementazione di ferro via orale attraverso l'alimentazione e la via parenterale tradizionale.

Durante 11 settimane, suini con peso iniziale di 36 kg fino ad un peso finale di 120 kg sono stati tenuti a temperature ambientali diverse.

Sono stati assegnati 973 suini, della stessa linea genetica (F2 x Pietran) a due gruppi di studio per poter valutare come l'ambiente possa influenzare l'accrescimento e le caratteristiche delle carcasse.

Il presente studio ha valutato i benefici del parto indotto con assistenza sui parametri: Nati morti e mortalitá sottoscrofa.

L'obiettivo di questo studio fu determinare se l'Intervallo svezzamento- calore fosse associato a cambi nello sviluppo degli oociti in femmine che abbiano avuto aborto precoci o tardivi.

Secondo uno studio realizzato da ricercatori statunitensi, un periodo di inattività di una notte previene la difusione del virus della PRRS e Mycoplasma hyopneumoniae (M hyo) attraverso il contatto con l'uomo e fomiti (stivali,abbigliamento da lavoro ecc.).

Sono stati studiati possibili fattori di influenza sulla mortalità di suinetti svezzati morti durante il trasporto tra due allevamenti. Per questa indagine, sono state utilizzate informazioni relative a 58.682 suinetti e 109 viaggi realizzati in vari paesi della UE.

Sono state studiate le influenze della genetica e dell'ambiente sulla sopravvivenza dei suinetti e le caratteristiche materne di due linee di selezione genetica e livelli di sopravvivenza post natale dei suinetti.

L'obiettivo del seguente studio è l'approfondimento dell'effetto interattivo tra lo zearalenone (ZEA)e gli isoflavoni della soia (ISO) sullo sviluppo degli organi riproduttivi,sugli ormoni della riproduzione e sulla espressione dei recettori degli estrogeni.

Per poter determinare se la formazione di gruppi di scrofe aumenta i rischi di problemi riproduttivi negli allevamenti francesi, i ricercatori del' IFIP hanno analizzato le performances riproduttive.

L'aggiunta di betaina può ridurre l'intervallo svezzamento-calore, migliorare le performance riproduttive di primipare e multipare, ed aumentare l'incremento di peso dei suinetti.

Questo studio intende quantificare lo sviluppo del cannibalismo verso la coda a livello di box e a livello del singolo animale, prima e dopo i primi danni visibili alla coda.

L'acidificazione dell'acqua da bere come miglioratore della mortalità e delle performances durante le prime settimane in fase di svezzamento. Sono stati condotti diversi trattamenti con acidi diversi.