"Gestione della scrofa e dei suinetti dall'entrata in sala parto allo svezzamento"
Il mercoledì, 21 febbraio presso l'Hotel Relais Sant'Emiliano si è tenuta una riunione tecnica organizzata da Cargill. L'ospite della serata : Enric Marco.
Il mercoledì, 21 febbraio presso l'Hotel Relais Sant'Emiliano si è tenuta una riunione tecnica organizzata da Cargill. L'ospite della serata : Enric Marco.
Bisogna proteggere i capezzoli delle future riproduttrici (scrofette) nei primi giorni di vita...
Un altro risultato importante di questo studio fu il modello intermittente di identificazione del PRRSv mediante PCR. Il 40% degli allevamenti hanno avuto almeno un'analisi mensile negativa seguita da una positiva il mese successivo...
Il periodo di isolamento ed adattamento della rimonta non è discutibile... E' un investimento...
In questo "Consigli di Management", si spiega la fisiologia del parto e come fare una buona assistenza in sala parto...
L'agente più comune che causa malattia respiratoria è la polvere che si trova all'interno dei capannoni. Questa polvere contiene molte sostanze potenzialmente pericolose, ma il pericolo più frequente sono le endotossine...
Quando i suinetti solitamente superano i 7 kg di peso vivo ed hanno una dimensione tale che sentendo il richiamo delle scrofe a fianco e nella stessa sala, cercano di saltare le gabbie e logicamente andare a "mangiare" dal vicino...
La mortalità è più frequente in inverno, ma al contrario di quanto si crede, la causa principale non è il freddo...
Nella prima parte (1/2) abbiamo trattato le dimensioni della sala parto, i posti e le gabbie parto. In questa seconda parte (2/2) conversiamo con i nostri esperti, Heraclio Corchón e Javier Lorente, sui temi tanto decisivi nel corretto funzionamento delle sale parto come sono l'ambiente e l'alimentazione delle scofe...
Bollettino settimanale di notizie del mondo dei suini
Fai il log in e spunta la lista