Uso degli insetti come alimento per gli animali destinati alla macellazione
Il contenuto in proteina grezza di queste risorse alternative è alto: tra il 42- 63% ed è alto anche in lipidi.
Pagina 6 di Articoli su materie prime in Abstracts
La "Torta di camelina"(Camelina sativa): una buona fonte di energia per i suini
La "torta di camelina" può rappresentare una fonte di energia alternativa per i suini, però con bassa digeribilità degli AA e della PG. La camelina (Camelina sativa), una oleaginosa della famiglia Brassica, si utilizza principalmente nell'industria del biodiesel e nella produzione di olio vegetale per il consumo umano.
I rischi di una alta inclusione di DGGS non si riducono mediante diete formulate in base alla EN e la DIS degli AA
Una alta inclusione di DDGS di frumento e mais riduce le performance e la digeribilità dell'energia nei suini in accrescimento.
Pastazzo d'agrumi disidratato per suini all'ingrasso: performance e qualità delle carni
L'alta inclusione di pastazzo d'agrumi migliora le qualità organolettiche della carne, però diminuisce le performance dei suini.
Farina di piume idrolizzate con sangue con aggiunta di aminoacidi per suini in accrescimento
La farina di piume idrolizzate è una buona fonte di AA per suini all'ingrasso, però deve essere integrata con Lys e Trp per attenuare la carenza di questi AA.
Effetti delle fonti di amido nella dieta sulle performance di crescita, digeribilità e qualità delle carcasse dei suini
Le performance produttive e la qualità delle carcasse non sono influenzate dalle fonti di amido utilizzate nelle diete d'ingrasso.
Uso di proteasi e xilanasi sulle performance produttive, sulla digeribilità dei nutrienti e sull'odore dei liquami
La xilanasi riduce le emissioni dei gas e può ridurre gli odori sgradevoli dei liquami.
Uso della farina di colza e DDGS nelle diete per suini in accrescimento-ingrasso
I suini possono essere alimentati con diete che includono fino a 240 gr/kg di farina di colza, associata a 150 gr/kg di DDGS di frumento senza influenzare negativamente le performance produttive e la qualità della carcassa.
Aggiunta di biomasse di alghe nelle diete per scrofe e loro effetti sulla sopravvivenza dei loro suinetti
Aumentare la supplementazione di DHC mediante biomasse di alghe nelle diete per scrofe gestanti può migliorare la vitalità dei suinetti.
Amido di pisello come sostituto dei cereali in diete per scrofe lattanti
L'amido di pisello può essere utilizzato come una fonte alternativa di amido.
Effetti dell'utilizzo del pastazzo d'agrumi nell'alimentazione dei suini d'ingrasso
Valutazione dell'effetto dell'utilizzo del pastazzo d'agrumi nell'alimentazione dei suini d'ingrasso fino a 130 kg sulle caratteristiche della carcassa e della qualità della carne.
L'uso delle castagne (Castanea sativa Mill.) come fonte alternativa di amido in suinetti svezzati
Possibilità di usare le castagne come fonte alternativa di amido nelle diete dei suinetti svezzati, nonostante l'indice di conversione possa essere peggiorato.
Effetti dell'uso della colza integrale nelle scrofe iperprolifiche e performances nei loro suinetti
Un livello del 10% di colza nella dieta di scrofe iperprolifiche gestanti e lattanti durante tre parti consecutivi non influenzò negativamente la longevità della scrofa nè le performances delle scrofe stesse e dei loro suinetti.
Effetti dell'aggiunta nelle diete di olio di colza e olio di lino sulle variazioni del profilo degli acidi grassi polinsaturi nella carne del suino
L'obiettivo di questo studio fu la determinazione degli effetti dell'aggiunta nei mangimi di olio di colza e di olio di lino sulle variazioni dei profili degli acidi grassi nella carne di suino.
Effetti del concentrato di farina di soia e della farina di pesce sulle performances nei suinetti in svezzamento
Il concentrato di farina di soia(CFS), prodotto mediante la disidratazione ed il trattamento enzimatico, è un tipo di proteina di soia che contiene un basso livello di fattori antinutrizionali ed un alto contenuto in proteine rispetto alla farina di soia non trattata.
Suinetti nati con crescita uterina ritardata (sottopeso) e alimentazione delle scrofe in gestazione: dieta bassa in carboidrati correlata a deficit di metabolismo energetico
Nella scrofetta, la gestazione aumenta sia i fabbisogni nutrizionali per il mantenimento ed accrescimento sia i fabbisogni per lo sviluppo fetale, il che può sfociare in una sorta di competizione per i nutrienti.
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