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Sono 10 i programmi nazionali approvati. Circa 17 milioni di euro contro malattie animali e zoonosi.

La DAAM offre una nuova via di rischiesta del Permesso di entrata dei Suinetti per gli allevatori di suini che sono registrati nel sistema di Gestione Telematica degli Allevamenti.

Oltre 160.000 allevatori ed esperti - 38.000 visitatori provenienti dall’estero - La posizione leader di fiera internazionale viene ulteriormente rafforzata - BioEnergy Decentral è ancora più internazionale.

Le restrizioni sono state imposte a causa dei focolai di peste suina classica in Lettonia.

L'Associazione Nazionale Allevatori Suini ha elaborato i dati pubblicati dalle indagini eseguite da ISMEA, panel famiglie GFK, Eurisko da gennaio a settembre 2012.

Secondo Annalisa Sassi, presidente del Gruppo Giovani Federalimentare ed esportatore sui mercati internazionali di Prosciutti di Parma e di San Daniele, l'Export è "bloccato".

Il Ministro dell'Agricoltura Arias Cañete ha affermato che si tratta di un settore con vocazione nettamente votata all'export con una quantità vicina a circa 540.000 ton..

Si prevede che la produzione mondiale di carni nel 2012 cresca di circa il 2%, fino a 302 milioni di ton..

Il "Boletin Oficial del Estado" ha appena pubblicato l'Ordinanza AAA/2461/2012 mediante la quale si estende l'accordo dell'"Organización Interprofesional del Porcino de Capa Blanca".

Secondo le ultime informative dell'USMEF, tra gennaio e settembre di quest'anno, le esportazioni di carni suine sono aumentate del 2% in volume (1.657.000 ton.) e un 6 % in valore ($ 4.6 miliardi).

La produzione biologica di carne suina ha raggiunto le 23.000 ton. (+1,7%).

I dati elaborati e pubblicati dall'Associazione Nazionale Allevatori Suini evidenziano un aumento generale del +9,6% ad agosto 2012, rispetto allo stesso periodo (gennaio-agosto) del 2011 per i suini vivi inferiore a 50 kg.

Durante gli ultimi nove mesi, le esportazioni di carni suine dell'Unione Europea sono diminuite del 2% rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente.

La crisi in comune a Manerbio pone a rischio il progetto Pini Srl, dato che il sindaco ha sempre appoggiato la costruzione del megamacello.

Il numero totale di suini macellati è diminuito in un anno del 8,9%. La produzione di carne suina è diminuita del 9,0%, fino a 58 166 ton..

La fabbrica lavorera’ circa 500 mila capi di maiali all’anno, rappresentando cosi’ il progetto più grande del settore realizzato nella regione Nord Ovest della Federazione Russa.