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Il National Pork Board ( Associazione Nazionale degli Allevatori Suini Americani, dipartimento di marketing e ricerca) ha deciso di destinare 27,735 milioni di dollari per l'anno fiscale 2013 per la promozione della commercializzazione interna della carne di suino e 7,1 milioni di dollari per la promozione all'estero.

Le esportazioni spagnole di prosciutti e spalle stagionate sono aumentate dell'8,12% rispetto al 2011.

Governi federali, provinciali e territoriali del Canada stanno lavorando strettamente con produttori, industrie delle carni e salumi ed altri per valutare scrupolosamente le sfide alle quali parteciperà il settore suinicolo del Canada.

Aumenta il consumo di carne fresca (+1,4%), specialmente quella del pollo(+2,4%) e del suino(+0,4%).

Durante la prima metà di quest'anno il numero di suini macellati è diminuito del 2,5% rispetto all'anno precedente.

La Federazione Russa ha esportato circa 9,763 milioni di ton. di cereali, dal 1° di luglio alla fine di ottobre 2012.

L'ultimo regolamento della Commissione riduce a 0 i diritti di dogana appilicabili alle importazioni di frumento.

ANAS ha elaborato i dati di Eurostat per quanto riguarda i dati delle macellazioni del 2012 e le previsioni per il 2013.

Il numero dei suini negli ultimi anni è passato da 5,3 milioni di capi a circa 3 milioni.

I terreni si trovano nelle seguenti regioni: Kumanovo, Prilep, Sveti Nikole, Veles, Kocani, Resen e Struga.

Dal 1° di novembre le autorità della Cina hanno ammesso formalmente l'entrata nel paese di piedi di suino provenienti dall'Olanda

Secondo l'ultima informativa sulle "Prospettive alimentari" della FAO, l'equilibrio tra l'offerta e la domanda mondiale dei cereali si prevede soffra di una pressione considerevolmente maggiore nel 2012/13.Secondo le ultimissime previsioni sulla produzione mondiale e utilizzazione, gli stock mondiali di cereali alla chiusura della campagna agricola che termina nel 2013 potrebbero cadere a 497 milioni di ton., un 4,8 % (25 milioni di ton.) inferiori rispetto ai livelli di apertura.

Durante i primi 9 mesi di quest'anno la produzione suinicola in Francia è diminuita del 2 %.

I participanti hanno convenuto sulla urgente necessità di definire una strategia comune per il futuro dell'industria della suinicoltura.

Secondo l'ultimo "Livestock and Poultry: World Market and Trade" del USDA, è previsto un aumento delle importazioni di carne suina del 1%.