Pagina 70 di Articoli su produzione

La produzione di carni suine è aumentata del 3,28% durante il 1° trimestre di quest'anno rispetto allo stesso trimestre dell'anno precedente (945.488 vs. 915.426 tons).

Le provincie con diminuzioni più importanti sono Brescia, Modena, Mantova e Lodi.

Il Ministero dell'Agricoltura e dello sviluppo rurale del Vietnam vuole spostare gradualmente le attività agricole in zone ad alta densità di popolazione in aree a bassa densità di popolazione del Midland e zone di montagna.

Nel 2014, 53 paesi hanno già ricevuto granaglie di origine russa.

La produzione di carni suine è prevista in aumento: i produttori rispondono alla Diarrea Epidemica Suina(PEDv) aumentando le scrofe e portando i suini a pesi più elevati.

La produzione di carne suina è aumentata del 164% negli ultimi 10 anni.

La principale fonte di crescita è stata del settore suinicolo che si è ampliato dell'1,25%.

Nel 1 ° trimestre 2014 il numero di suini macellati è sceso a 639 495 capi; ossia dell'1,7%.

Il Coordinamento Generale zootecnico e FIRA hanno firmato un accordo di cooperazione per aumentare la produttività, sviluppare e promuovere il potenziale produttivo dei sistemi di produzione rendendoli più competitivi.

L'Istituto Nazionale di Statistica e Geografia (INEGI) ha riferito che le esportazioni agricole sono cresciute del 9,4% nel primo trimestre dell'anno.

La produzione di carni suine è prevista in crescita dell'1,1% ad un livello record di 115,5 milioni di tonnellate nel 2014.

Rabobank ritiene che lo scoppio della PEDv negli Stati Uniti, Messico, Giappone e Corea del Sud porterà ad un probabile calo della produzione di carni suine a livello mondiale nel 2014.

FAS / Mosca ha aumentato per il 2014 le previsioni di produzione di suini a 2,5 MMT (è il 9% superiore rispetto alle stime precedenti).

E' stata la seconda revisione delle previsioni e la seconda al ribasso confermando gli effetti del clima sfavorevole.

Le previsioni per il 2014 sono di aumento della produzione dell'ordine dell' 1,5% in funzione dell'aumento dell'export e di un lieve aumento della domanda interna.

Il livello della produzione totale dei suini raggiunge il livello massimo storico raggiungendo i 6,273 miliardi di euro.