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La Spagna si classifica come il 4°maggiore esportatore di carni suine, superata solo da Germania, USA e Olanda, con un valore superiore a 4 miliardi di €...

All'inizio del 2005 i suini contavano meno di 35 milioni di capi, i dati del 2015 indicano 40,33 milioni ed è la prima volta che questo valore supera i 40 milioni.

Il 1 ° luglio, il patrimonio suinicolo canadese si è attestato a 13,5 milioni di capi, con un incremento dell'1,9% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno.

Durante il 1° semestre, le macellazioni dei suini sono aumentate del 3,3% e la commercializzazione di suini vivi e carni del 16,1%.

L'Ucraina ha esportato un totale di 1.340 tonnellate di carni suine fresche e congelate, 11 volte in meno rispetto al volume delle esportazioni nello stesso periodo dello scorso anno.

E' il censimento con il minor numero di suini degli ultimi 5 anni.

Lo stato con più suini è l'Iowa, seguito dal North Caroline e Minnesota.

Il patrimonio suinicolo totale in Spagna (incluso i suino iberico) a novembre 2015 ammontava a 28.367.335 capi, un aumento di circa il 5% rispetto al censimento del mese di maggio 2015.

Nel 1° quadrimestre 2016 l'export di carni suine si è mantenuto stabile, però è caduto del 9% nel fatturato.

Anche la macellazione ha visto aumentare la redditività dello 0,7% rispetto ad aprile e con un +1,0% rispetto a maggio 2015, rimanendo su valori storicamente elevati.

Recentemente vi è stata una richiesta dell'industria delle carni al governo di limitare i sussidi al settore produttivo.

Gli ultimi dati pubblicati dall'Unione Europea indicano un aumento del 26,5% delle esportazioni di carni suine durante il primo trimestre di questo anno, per un totale di 924.902 t.

L'Olanda è il sesto paese al mondo per l'export di carni suine, dopo la Germania (primo posto), Stati Uniti, Spagna, Danimarca e Canada in ordine di volume.

La filiera danese si preoccupa con la diminuzione dei suini macellati (-11.4% nel periodo).

Dopo il forte calo avvenuto a febbraio, la redditività dell’allevamento suino è tornata, seppur lievemente, a salire a marzo, facendo registrare un aumento dello 0,5% rispetto al mese precedente.

L'inventario negli Stati Uniti di tutti i suini il 1° di marzo 2016 è stato di 67,6 milioni di capi:in lieve aumento dal 1 ° marzo 2015, ma in calo dell'1% dal 1 °dicembre 2015.