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La Federazione Russa ha esportato circa 9,763 milioni di ton. di cereali, dal 1° di luglio alla fine di ottobre 2012.

Durante la prima metà di quest'anno il numero di suini macellati è diminuito del 2,5% rispetto all'anno precedente.

Aumenta il consumo di carne fresca (+1,4%), specialmente quella del pollo(+2,4%) e del suino(+0,4%).

ANAS ha elaborato i dati di Eurostat per quanto riguarda i dati delle macellazioni del 2012 e le previsioni per il 2013.

Il numero dei suini negli ultimi anni è passato da 5,3 milioni di capi a circa 3 milioni.

Durante i primi 9 mesi di quest'anno la produzione suinicola in Francia è diminuita del 2 %.

Secondo l'ultima informativa sulle "Prospettive alimentari" della FAO, l'equilibrio tra l'offerta e la domanda mondiale dei cereali si prevede soffra di una pressione considerevolmente maggiore nel 2012/13.Secondo le ultimissime previsioni sulla produzione mondiale e utilizzazione, gli stock mondiali di cereali alla chiusura della campagna agricola che termina nel 2013 potrebbero cadere a 497 milioni di ton., un 4,8 % (25 milioni di ton.) inferiori rispetto ai livelli di apertura.

Secondo l'ultimo "Livestock and Poultry: World Market and Trade" del USDA, è previsto un aumento delle importazioni di carne suina del 1%.

Leggera diminuizione del patrimonio suinicolo dello 0,7%.

A metà giugno, la Commissione Europea ha annunciato che 18 Stati Membri avevano confermato la previsione che tutti i produttori di suini avrebbero ottemperato alla normativa sul benessere delle scrofe gestanti.

Secondo l'ultima informativa di Rabobank, è previsto che i prezzi mondiali della carne suina recuperino nel finale dell'anno e nel 2013.

Si prevede una produzione record di 104,7 milioni di ton..

A Nomisma è stato commissionatouno studio da Assosuini per un'indagine di mercato che riguarda la percezione del consumatore che acquista prosciutti in Italia.

Il valore e volume delle esportazioni di carne suina dal Brasile hanno avuto un aumento del 1,7 e 8,9%, rispettivamente, durante i primi nove mesi del 2012.

Il risultato economico (margine) della produzione suinicola dei paesi europei membri di INTERPIG è stato negativo per tutti nell'anno 2011.