Pagina 17 di Articoli su nutrizione in Articoli

Figura 2 – Suini allevati in condizioni di sudiciume (sinistra) ed in condizioni di pulizia (destra) durante la fase di prestarter.

Nutrizione ed immunità

L'aumento della correlazione Trp:Lys, con due differenti rapporti, ha migliorato le performance in entrambe le situazioni, nonostante non si sia osservata una maggior risposta immunitaria da parte dei suini allevati in un ambiente sporco...

Scrofe appena coperte con eccessiva perdita di condizione corporale

Alimentazione delle scrofe ad libitum in sala parto

24-Apr-2017

Quando le scrofe non vengono soddisfatte nei loro fabbisogni nutrizionali, ottengono quanto è necessario dalle proprie riserve energetiche e proteiche per poter mantenere la produzione lattea. Durante la prima settimana di lattazione è quando osserviamo la maggior parte del deficit, questo perchè quello che mangia la scrofa non riesce a compensare la crescente produzione di latte, fino a 10 giorni dopo il parto...

Management dell'alimentazione in svezzamento

Management dell'alimentazione in fase di svezzamento...

La maturità dell'apparato digestivo dei suinetti si completa tra le 7-10 settimane di vita. Questi aspetti limitanti devono essere considerati per la formulazione di diete in fase di svezzamento. La responsabilità del nutrizionista non è solo soddisfare i fabbisogni nutrizionali dei suinetti per un buon accrescimento e conversione in peso, ma anche quella di incentivare un corretto sviluppo dell'apparato digerente ed immunitario dei suinetti...

Effetto del fosforo della dieta sui geni che regolano la multiplicazione (Pax7)e la differenziazzione (MyoD, Myogenin) delle cellule satelliti

Cosa vuol dire "Nutrigenomica" nella nutrizione dei suini....

La genomica, conosciuta anche come nutrigenomica, studia sia i fabbisogni specifici per un dato tipo genetico sia le interazioni tra nutrienti e geni. Comprendere le complesse interazioni tra nutrizione e genetica su cui si basa l'efficienza energetica è fondamentale per identificare nuovi interventi che portino ad una maggior sostenibilità della produzione suinicola. L'applicazione della nutrigenomica nei suini giovani è particolarmente importante, dato che gli accrescimenti post-svezzamento e fase successiva sono buoni predittori degli accrescimenti su tutta la vita produttiva del soggetto (Main et al., 2004)....In futuro, gli sforzi saranno concentrati sull'uso della nutrigenomica per identificare ed ottimizzare i componenti nutritivi per raggiungere una maggior produzione con la qualità della carne desiderata....

Mortalità al giorno 14 distribuita in percentil

Togliere le medicazioni dai mangimi in svezzamento: che impatto può avere sui suinetti?...

Dal divieto di uso di antibiotici come promotori di crescita nella UE il 1° gennanio 2006 (EC 1881/2003), il settore suinicolo sta cercando alternative per ridurre i cali di performance post-svezzamento. La maggior parte degli allevatori hanno trovano nello ZnO il rifugio per non pagare il danno produttivo e la perdita di animali in svezzamento, però stanno sorgendo dubbi e perplessità e si stanno cercando valide alternative...

Effetto dell'aggiunta di timo, vaniglia ed acidi organici sull'espressione genomica di diverse citochine intestinali di suinetti

L'uso dei prodotti fitogenici nella nutrizione dei suini

L'effetto immunomodulatore ed il potere antiinfiammatorio dei prodotti fitogenici aggiunti alla dieta sembra giocare un ruolo fondamentale nell'attività intestinale dei suini. Di fronte alla crescente necessità di trovare valide alternative agli antibiotici, è vitale l'impegno da parte di ricercatori, aziende produttrici, allevatori, nutrizionisti e veterinari portare avanti le conoscenze sull'utilizzo di tali prodotti di origine botanica sulla nutrizione e sulla salute suina.

Energia netta, proteina grezza e lisina totale in 4 mangimi

Suini all'ingrasso in Spagna: aspetti tecnici, manageriali, costi di produzione...

L'obiettivo principale di questo studio fu quello di creare una base dati rappresentativa di allevamenti da ingrasso di varie filiere spagnole. Nel 2011 il costo totale per produrre un suino grasso di 105 kg in Spagna era di 125,0 €. Circa il 64,3% di questo valore è imputato alla fase di svezzamento ed ingrasso. Dal totale dei costi di queste due fasi, circa l'82% era dell'alimentazione, mentre il 15,7% erano i costi fissi e il 2,3% le spese dei medicinali.

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