Pagina 7 di Articoli su performance in Abstracts

La varietà di aromi nella dieta per suinetti può essere un metodo per stimolare il comportamento esplorativo precoce, il consumo di alimento ed il miglioramento delle performance.

I risultati evidenziano che, indipendentemente dalle condizionoi termiche, il trattamento con LPS influenza l'utilizzo dell'energia attraverso variazioni nelle ingestioni e le necessità di mantenimento della EM.

Molte delle metodologie impiegate fino ad oggi, come la sedazione delle scrofe o la presenza del verro, portano soltanto ad una riduzione dell'aggressività sul momento.

In generale, questi risultati indicano che la modificazione delle pratiche alimentari potrebbero aiutare a preparare gli animali a superare meglio una infezione da influenza.

Una alta inclusione di DDGS di frumento e mais riduce le performance e la digeribilità dell'energia nei suini in accrescimento.

L'alta inclusione di pastazzo d'agrumi migliora le qualità organolettiche della carne, però diminuisce le performance dei suini.

Le performance produttive e la qualità delle carcasse non sono influenzate dalle fonti di amido utilizzate nelle diete d'ingrasso.

La supplementazione con olio di lino nelle diete per scrofe può migliorare le performance riproduttive e l'accrescimento dei suinetti.

L. brevis ha effetti immunomodulanti intestinali, anche se ha scarsa capacità di colonizzare il tratto digestivo del suino.

S. cerevisiae può essere una valida alternativa da tenere in considerazione per la prevenzione ed il trattamento delle diarree causate da ETEC nei suinetti.

La selezione per la CU(Capacità Uterina) dà luogo ad ovaie e corna uterine più grandi, però la TRU (transrectal ultrasound) non si mostró uno strumento utile per la valutazione di questi caratteri nelle scrofette nell'intervallo di età studiato.

La xilanasi riduce le emissioni dei gas e può ridurre gli odori sgradevoli dei liquami.

Con l'uso di sottoprodotti nell'ingrasso, l'accrescimento compensatorio non ha effetti sulla qualità della carcassa.

L'obiettivo del presente studio fu determinare l'effetto sulle performance della figliata di 2 strategie di supplementazione orale in suinetti appena nati con un peso di 1,35 kg o più piccoli.

L'aumento dell'età allo svezzamento ha effetti positivi sulla salute ed incrementa le performance tra lo svezzamento e le 10 settimane di età.

La prevalenza all'interno dei flussi perisvezzamento era variabile (1% a 20%), con casi notificati in 5 provincie canadesi ed 11 statunitensi.