Pagina 5 di Articoli su peste suina classica in Notizie

Nel 2015 si prevede di vaccinare un totale di 102.400 suini nei confronti della PSC, una malattia che è già in via di eradicazione su scala nazionale.

Il Messico è stato riconosciuto dall'OIE come paese indenne da peste suina classica (PSC).

Per la prima volta, 23 paesi sono stati riconosciuti come «indenni da PSC» in Europa, nelle Americhe ed in Asia, così come una zona del Brasile.

Nel mese di febbraio, la Commissione Scientifica dell'OIE aveva approvato la relazione completa del Brasile in cui si chiedeva il riconoscimento della zona come indenne da peste suina classica(PSC).

Il MAFF aveva riconosciuto in precedenza come indenni da PSC gli stati di Sonora, Jalisco e Yucatán, tra gli altri.

Le Autorità veterinarie della Mongolia hanno confermato la presenza di un focolaio di peste suina classica (PSC) al centro del paese.

L'Organizzazione Mondiale della Sanità Animale (OIE) ha raccomandato che il Cile sia dichiarato paese indenne dalla peste suina classica (PSC).

Gli Stati brasiliani di Río Grande do Sul e Santa Catarina stanno per ricevere il riconoscimento, da parte dell'Organizzazione Mondiale della Sanità Animale(OIE), come zone indenni da Peste Suina Classica (PSC).

Si proibisce l'import di riproduttori, seme di verri, carne suina e prodotti crudi, carne di cinghiale, prodotti a base di carni suine...

Il cinghiale positivo è stato cacciato nella zona definita come infetta da Peste Suina Classica.

Sono stati identificati 3 cinghiali positivi alla peste suina classica.

Le Autorità Veterinarie della Mongolia hanno confermato un focolaio di peste suina classica in Bayangol soum (Selenge).

In base a tale norma proposta, le carni suine ed i salumi dovrebbero derivare ​​da suini allevati in allevamenti che soddisfino certi requisiti sanitari e di biosicurezza.

Il SAGARPA e la filiera produttiva suinicola del Messico stanno portando avanti diverse azioni per lo status sanitario dei suini del paese e per l'espansione dei mercati di esportazione.

Il focolaio si trova localizzato nel distretto di Songinikharikhan (TÜV), con 993 suini sensibili dei quali 451 con sintomi clinici. Tutti i suini sono stati distrutti.

La lettonia ha confermato la presenza di PSC in cinghiali e di PSA in 1 suino ed in cinghiali.