Pagina 51 di Articoli su prezzi di mercato in Notizie

Il rapporto Crefis relativo ai costi di produzione della filiera suinicola nel mese di gennaio 2016 indica una crescita per il settore allevamento del +4,2% rispetto al mese precedente, ma in calo del -4,5% rispetto al 2015.

Sono state chieste nuove idee per cercare di alleviare la difficile situazione del settore suinicolo, che devono essere presentate prima del 25 febbraio e saranno valutate dalla Commissione e dalla Presidenza.

Dopo non aver raggiunto un accordo sul prezzo dei suini, Mercolleida ha deciso, lo scorso giovedì, la fissazione del prezzo a 0,971€/kg, un aumento di 0,004€/kg rispetto all'ultima quotazione.ón.

In crescita i prosciutti tipici, ma in calo spalle, coppe, pancettoni, grasso...Conferma dei carrè.

La Grande Distribuzione rappresenta lo "sbocco essenziale per i prodotti agricoli e alimentari, e quindi per gli allevatori francesi che attraversano una eccezionale grave crisi, e di lunga durata."

Calo dei prezzi di tutti i tipi di carne, tranne quella suina, supportati dalla apertura di aiuti all'ammasso privato nell'UE.

La relazione si concentra sulle strutture esistenti per combattere le pratiche commerciali sleali.

I programmi di quest'anno riceveranno 30 milioni di € specificamente dedicato ai settori del latte e dei suini in difficoltà.

Crescono solo i prosciutti tipici, in calo carrè, spalle, pancettoni, grasso da fusione....

Il mercato di venerdì 29 gennaio a Parma, ha registrato la conferma di tutti i tagli di carni suine fresche, eccetto il grasso da fusione.

La Commissione europea ha deciso di sospendere l'applicazione del regolamento di esecuzione (UE) 2015/2334, nel periodo che va dal 27 gennaio 2016 al 2 febbraio 2016.

Le cooperative di suini Aveltis, Triskalia, Prestor, Porelia e Syproporcs hanno annunciato la loro intenzione di commercializzare insieme i propri suini.

I prezzi interessanti della soia in Brasile ha attratto gli investitori.

La Commissione Unica Nazionale Tagli di carne suina fresca si riunisce presso la Camera di Commercio di Parma.

L'export francese verso la UE ed i Paesi terzi ha continuato a diminuire.

Questo acordo prevede la creazione di un fondo volontario da parte di chi commercializza le carni suine.