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Le stime sono state elaborata da un campione di 25.000 produttori lungo il paese.

In generale il totale dell'area destinata alla produzione di granaglie è stimata in 56,85 milioni di ettari, un aumento del 6,1% rispetto alla stagione passata.

Esperti del Ministero dell'Agricoltura avvertono che il mercato interno sarà saturo a causa di una serie di fattori di produzione, di consumo, di politiche, di scienza e tecnologia: in futuro è impossibile per la Cina importi grandi quantità di carni.

Il raccolto in fase avanzata e la disponibilità interna del mais sono i principali fattori del calo del prezzo: non si scartano ipotesi di ulteriori ribassi con la fine dei raccolti.

Era presente all'assemblea dell'organizzazione Interprofessionale Gran Suino Padano l'assessore regionale all'agricoltura che ha confermato l'impegno della regione a rendere prioritarie le organizzazioni interprofessionali per il Piano di Sviluppo Rurale 2014-2020.

La Commissione europea contro le pratiche commerciali sleali nella filiera alimentare.

Nel corso dell'incontro, è stato inoltre deciso di dare attuazione operativa al Protocollo d'intesa dell'8 luglio 2013 di Mantova e quindi il Mipaaf supporterà e farà quanto necessario a livello finanziario per concludere le procedure attuative inerenti il sistema di classificazione delle carcasse suine.

Secondo le informative di Prospettive Agricole a Breve Termine della Commissione, dopo 2 anni di scarsezza di offerta, si prevede che la produzione di carni della UE cresca di nuovo.

La produzione in volume di suini destinati alla macellazione dei grandi allevamenti, è aumentata del 17,2% ed è arrivata a 649.000 tons.

La riunione con i rappresentanti della filiera suinicola è prevista per le ore 12:30 presso la sede del Dicastero.

La produzione di mangimi destinati all'alimentazione animale, secondo le stime di ASSALZOO, è stata nel 2013 pari a 14,042 milioni di tonnellate.

Nel 2013 il patrimonio suinicolo si è attestato a 13.487.588 capi, un valore leggermente inferiore all'anno precedente del 2012 (13.759.913).

L'ultimo censimento dei suini in Danimarca, ha indicato che la produzione dovrebbe rimanere stabile nei prossimi mesi.

Il vuoto sanitario in pratica vuole dire che non ci devono essere presenti piante vive di soia per un periodo da 60 a 90 giorni.

L'intesa introduce la flessibilità che consente agli Stati membri di decidere in merito alla gestione della propria agricoltura, permettendo di vietare o limitare la coltivazione degli OGM nel proprio Paese.

Il calo del numero delle scrofe si è attestato inferiore del 4.7% rispetto al 2012, e - 9,3% rispetto al 2011.