Pagina 9 di Articoli su sala parto in Abstracts

La maggiore frequenza nella costruzione del nido dopo il BFP( birth of the first piglet) era associata ad una minor probabilità di reazione ai grugniti dei suini (P  < 0.05).

Non ci fu effetto significativo del trattamento sulla durata del parto, invece ci una forte correlazione negativa tra il tempo dedicato alla costruzione del nido pre-parto e la durata del parto.

La crescita abnorme degli unghielli posteriori fu associato ad un aumento dei punteggi per altre problematiche ai piedi.

La durata totale del comportamento pre-parto NB fu positivamente correlata con l'attitudine materna delle scrofe per quanto riguarda il coricamento (rs = 0.52, P < 0.01).

L'induzione del parto è effettuata di frequente nella scrofa e sono stati descritti protocolli differenti. Nella maggior parte degli studi il parto viene indotto tra i giorni 111 e 113 di gestazione, difficilmente più tardi nel corso della gravidanza. Uno studio ha indagato l'effetto di diversi protocolli di induzione il giorno 114 di gestazione.

L'obiettivo di questo studio fu di studiare il comportamento di realizzazione del "nido" al parto, delle alterazioni di postura e dell'attività generale di scrofette alloggiate in gabbia parto o box parto.

La differenza comportamentale in fase di svezzamento suggerisce che i suinetti socializzati traggono benefici dal punto di vista del benessere.

L'alimentazione ad libitum durante il perido del periparto limita la perdita eccessiva delle riserve corporali migliorando l'accrescimento ed il peso della figliata allo svezzamento.

In conclusione, il riposo passivo può essere uno dei segni di dolore dopo il parto nelle scrofe giovani, e se queste sono trattate con ketoprofene, esibiscono un aumento dei movimenti.

L'ingestione del colostro è determinante per la sopravvivenza ed un buon accrescimento dei suinetti.

Abbiamo ipotizzato che l'aggiunta di creatina potrebbe ridurre gli intervalli tra le nascite dei suinetti, la percentuale di natimorti ed aumentare la sopravvivenza dei suinetti allo svezzamento.

Questo studio tenta di provare l'ipotesi che lo svezzamento tardivo e la disponibilità di "creep feeding" durante la lattazione, in comparazione allo svezzamento precoce, aumenta il consumo di alimento, diminuisce lo stress e migliora l'integrità del tratto intestinale

In base ai risultati per la definizione dei casi di NNPDS si suggerisce : diarrea non emorragica durante la 1°settimana di vita, senza isolamento di patogeni infettivi conosciuti, caratterizzata da stomaco pieno di latte ed intestini flaccidi alla necroscopia.

Il presente articolo descrive in quale momento il Clostridium difficile può essere isolato da suinetti appena nati dopo un parto normale e come si propaga nell'allevamento.

La forma della testa dei suinetti appena nati è un buon criterio di selezione per l'identificazione dei suinetti che necessitano di supplementi orali durante la tappa neonatale.

Sono stati studiati gli effetti dell'approvvigionamento di spazio e di materiale nidificante prima del parto sulla concentrazione sanguigna di ossitocina.