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Ci sono allevamenti nei quali c'è una continua ricircolazione di PRRS che genera variazioni nella produzione e che colpisce pesantemente i flussi programmati. A seguire,si analizzeranno queste variazioni attraverso un programma di monitoraggio basato tanto su un programma di gestione informatica come su analisi SPC(Statistical Process Control).

I responsabili dell'area d'accrescimento dei siti di svezzamento-ingrasso hanno seri problemi di diarrea negli ultimi lotti:per questo è stata formata una equipe di tecnici e veterinari.

Non è possibile paragonare l'uso di antibiotici in Danimarca con molti altri paesi, anche perchè l'utilizzo degli antibiotici non è sempre facile da quantificare. Tra quelli che di dati ne raccolgono con molta precisione, la Danimarca è uno dei paesi in cui gli antibiotici vengono utilizzati di meno.

A luglio 2010 si è verificato un importante episodio di tipo respiratorio in allevamento: tosse nelle scrofette, tosse e depressione del sensorio all'ingrasso, e un aumento dei natimorti e mummificati in sala parto.

Sappiamo da tempo che,tra tutte le specie testate,i suinetti sono quelli che nascono con i minori livelli circolanti di 25(OH)D.

La vitamina D viene sintetizzata a livello della cute esposta alla luce solare. Per fortuna, può essere aggiunta alla dieta.

La percentuale "normale" di aborti sporadici e inesplicabili nei suini è all'incirca l' 1 - 2 % delle scrofe coperte che hanno iniziato la gestazione.

In Canada sono state osservate situazioni che indicano che la tipologia di risposta immunitaria può essere efficace, facendo sì che la resistenza genetica possa avere un ruolo importante.

75% dei suini macellati: sequestro dei fegati per lesioni tipiche da migrazione parassitaria.

Si osserva un incremento dei ritorni in scrofe(a 17-28 gg, cíclici e acíclici, con una % di ritorni del 22%) e spurghi vaginali di aspetto mucoso,di color bianco a marron(cioccolato)nelle ore dopo l'inseminazione artificiale.

Non è improbabile che la peste suina africana entri in Europa, dati gli innumerevoli casi,le difficoltà di controllo e la diffusione permanente in Russia, con episodi non lontani dai confini europei.

Per esportare il seme in Giappone, il verro donatore deve essere negativo a malattia vescicolare dei suini, stomatite vescicolare, Aujeszky, PRRS, brucellosi, leptospirosi e tubercolosi...

Tutto inizia con aborti che compaiono improvvisamente in aprile. Inizia il sabato 23 durante la settimana seguente prosegue fino a 34 aborti.