Polonia: 86° caso di peste suina africana (PSA) in cinghiale
L'86°caso si trova ad una distanza di circa 17 km dal confine Polonia-Bielorussa.
Pagina 83 di Articoli su peste-suina-africana
Roslin Institute: progressi innovativi nella lotta contro la peste suina africana (PSA) con interventi sui geni
La ricerca si concentra su uno dei geni associati con infezione da virus della PSA noto come RELA che induce il sistema immunitario a reagire in modo eccessivo con effetti devastanti.
Virus della peste suina africana(PSA) vivo attenuato come strumento per analizzare i meccanismi della patogenesi e della protezione immunitaria
La Peste Suina Africana (PSA) è una malattia endemica da decadi nella maggior parte dei paesi dell'Africa sub-sahariana e della Sardegna. Il rischio che il virus della PSA diventi endemico in Europa è aumentato dalla sua ultima comparsa nel 2007. Questi risultati saranno di utilità per comprendere meglio la patogenesi del virus della PSA e per realizzare vaccini sicuri ed efficienti nei confronti di questo virus.
Mali : confermato un focolaio di peste suina africana (PSA), è la prima volta nel paese
Nel focolaio ci sono 1300 soggetti sensibili, 130 con sintomatologia clinica e 31 morti. Si tratta di suini di una razza locale.
Italia-Sardegna: la Regione prosegue con gli abbattimenti dei suini bradi non registrati contro la PSA
L'assessore è convinto che questa volta si riesca a sconfiggere definitivamente la peste suina africana in Sardegna.
Incidenza della preparazione del suinicoltore con piccole aziende e l'escrezione asintomatica sulla disseminazione del virus della peste suina africana
La propagazione della peste suina africana (PSA) sta minacciando il settore suinicolo in tutto il mondo. La maggior parte dei focolai avviene in allevamenti ad uso familiare e piccoli allevamenti dove, spesso, gli allevatori poveri cercano di limitare le conseguenze delle perdite economiche dalla malattia con la vendita clandestina dei propri suini. Il miglioramento dell'"abilità clinica"del suinicoltore non sembra essere sufficiente per ridurre il rischio della disseminazione del virus della PSA.
La Commissione europea è pronta a finanziare la prevenzione e il controllo della peste suina africana in Ucraina
La Commissione ha confermato che è pronta a finanziare la prevenzione e il controllo della PSA in Ucraina se la strategia è presentata da questo paese.
Italia-Sardegna: task force contro la Peste Suina Africana ostacolata dai pastori, la risposta della Regione
ll 30% dei suini clandestini già abbattuti, presentavano il 30% di positività al virus della pesta suina africana.
Sardegna: nasce la filiera del suino sardo
A breve il progetto di svilupo sarà presentato ed esteso a tutti gli allevatori di suini.
Italia-Sardegna: continua l'abbattimento dei suini allo stato brado clandestini come prevenzione della PSA
La task force per l'abbattimento viene programmata in riserbo per il depopolamento dei suini allo stato brado clandestini.
OIE: significativo aumento dei focolai di peste suina africana nell'UE, Ucraina e Russia nel 2015, vedi mappa...
Il 2015 si è risolto con un significativo aumento dei casi di peste suina africana (PSA) nell'Unione europea...
Polonia: 84° caso di peste suina africana nei cinghiali
L'animale si trovava a circa 21 km dal confine polacco -bielorusso.
UE: destinerá circa 161 milioni di € per programmi di sanità animale e per le zoonosi nel 2016, 7 milioni € per la PSA
Risalta l'aumento degli aiuti per l'eradicazione ed il controllo dei programmi della Peste Suina Africana.
Prima rilevazione di anticorpi contro il virus della peste suina africana in campioni di feci
I risultati indicano che il prelievo di campioni fecali è fattibile per rilevare anticorpi anti-vPSA, fornendo una alternativa non invasiva pratica per il campionamento delle popolazioni di cinghiali.
OIE: Estonia conferma 195 focolai di PSA in cinghiali da ottobre
I focolai sono sparsi in tutto il paese ed hanno colpito 276 animali.
Italia-Sardegna: aiuti per il settore suinicolo, presentazione domande entro gennaio 2017
Gli aiuti riguardano le aziende suinicole, collocate nelle zone di protezione e nelle zone di sorveglianza, che abbiano subìto danni per effetto diretto delle misure restrittive in decorrenza del controllo della peste suina africana.
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