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ll 30% dei suini clandestini già abbattuti, presentavano il 30% di positività al virus della pesta suina africana.

A breve il progetto di svilupo sarà presentato ed esteso a tutti gli allevatori di suini.

La task force per l'abbattimento viene programmata in riserbo per il depopolamento dei suini allo stato brado clandestini.

Il 2015 si è risolto con un significativo aumento dei casi di peste suina africana (PSA) nell'Unione europea...

L'animale si trovava a circa 21 km dal confine polacco -bielorusso.

Risalta l'aumento degli aiuti per l'eradicazione ed il controllo dei programmi della Peste Suina Africana.

I focolai sono sparsi in tutto il paese ed hanno colpito 276 animali.

Gli aiuti riguardano le aziende suinicole, collocate nelle zone di protezione e nelle zone di sorveglianza, che abbiano subìto danni per effetto diretto delle misure restrittive in decorrenza del controllo della peste suina africana.

L'OIE ha pubblicato due nuovi report riferentesi a nuovi casi di peste suina africana(PSA) in Ucraina.

Il caso è situato a 11 km dal confine con la Bielorussia.

Pare che il virus venga trasmesso dall'uomo e/o con i trasporti.

Le Autorità Veterinarie dell'Ucraina hanno informato l'OIE di nuovi focolai di peste suina africana in suini domestici.

Era dall’11 novembre 2011 che il maialetto sardo non poteva varcare i confini dell’Isola.

I servizi veterinari dell'Ucraina hanno informato della comparsa di 2 focolai di PSA lo scorso 10 ottobre in suini in due zone della regione di Sumy.

La Commissione europea ha accolto con favore la recente decisione degli Stati Uniti di riconosce il sistema di regionalizzazione in atto per controllare la diffusione della PSA.