Pagina 18 di Articoli su sicurezza alimentare

Lancio di un processo di consultazione pubblica relativa alla proroga dell'obbligatorietà del Paese d'origine e delle norme di etichettatura di origine per le carni non preconfezionate. Tali informazioni sono già fornite per la carne bovina venduta sciolta senza confezione, ma non per altri tipi di carne.

In totale sono stati sequestrati nella provincia di Hunan circa 800 tonnellate di carni congelate del valore di circa 10 milioni di yuan e hanno arrestato un totale di 20 persone.

Le carni suine nelle aree a basso rischio possono essere commercializzate senza test estensivi, mentre le carcasse in aree in cui vi è il rischio di trasmissione di Trichinella devono essere controllate più a fondo.

La carne contaminata, tra il 2011 e 2012, è stata distribuita a produttori di piatti pronti principalmente della Russia, ma anche francesi.

Tra i rischi sono riportati mercurio nel pesce, aflatossine nelle noci e Salmonella nel pollame.

Il Comitato dell'Ambiente del Parlamento Europeo ha votato il progetto per incentivare l'innovazione negli alimenti attraverso una nuova procedura di autorizzazione più semplificata.

Per le sostanze appartenenti al gruppo B3, in particolare le aflatossine, la principale fonte di contaminazione è stata identificata nella contaminazione del mais.

Paolo Calistri dell’IZS dell’Abruzzo e del Molise è stato nominato membro del gruppo di esperti di salute e benessere degli animali.

Il 24 aprile è stato approvato un emendamento alla Legge sulla Sicurezza Alimentare per aumentare le pene. Entrerà in vigore il 1 ° ottobre.

Un disegno di legge per vietare la clonazione degli animali da allevamento, della loro progenie e dei prodotti da essi derivati, comprese le importazioni, è stato votato dai comitati per l'ambiente e l'agricoltura.

Questo documento fornisce azioni specifiche ai dettaglianti per ridurre il rischio di contaminazione e la crescita di L. monocytogenes nei prodotti a base di carne pronti per il consumo.

Il divieto riguarda tutto il paese.

Nell'allegato alla dichiarazone, al capitolo 'Joint Efforts to Combat Antimicrobial Resistance' viene inoltre sottolineata la necessità di eliminare gradualmente l'uso di antibiotici per promuovere la crescita in zootecnia.

In merito a notizie di stampa l’Assessorato politiche per la salute della Regione Emilia-Romagna precisa che il divieto di somministrazione di alcuni alimenti non riguarda le scuole o le mense scolastiche.

L'ordinanza del Presidente della Regione Emilia Romagna Bonaccini sara' inviata a tutte le aziende sanitarie e ospedaliere dell'Emilia-Romagna, nonchè agli enti locali, alle Prefetture e ai comandi Nas dei Carabinieri in Regione.

I ministri hanno sottolineato il loro impegno a rispondere a questa sfida ed hanno concordato la creazione di sistemi alimentari sostenibili.