Pagina 18 di Articoli su sicurezza alimentare in Notizie

Nel progetto sono coinvolte quattro province del sud-ovest cinese con oltre seimila famiglie di agricoltori e allevatori coinvolte e un totale di quarantamila addetti, per una produzione di cinque milioni i suini.

Solo l'11% degli intervistati era consapevole e preoccupato al riguardo, ed erano disposti a pagare di più.

E' stata votata a larga maggioranza una mozione che chiede l'obbligo dell'origine per le carni utilizzate come ingredienti il 21 gennaio 2015.

Il MAFRA ha annunciato che ci sarà tracciabilità per le carni suine dall'allevamento al consumatore.

La polizia cinese ha identificato 11 gruppi sospetti di vendere carni suine di animali morti ammalati: sono stati arrestati 110 sospetti.

L'etichetta dei prodotti trasformati dovrebbe contenere il paese di origine della carne utilizzata come ingrediente, come già avviene con la carne fresca.

Sopralluoghi ispettivi, prelievi ed analisi di campioni di mangimi ed acqua di abbeverata, lungo tutta la filiera.

Si tratta della prima volta che si rileva questa specie di trichinella in Spagna.

Il progetto vedrebbe l’Azienda ULSS definire requisiti culturali e di formazione dell’ASU: 500 ore di formazione teorica e 400 di formazione pratica.

Scopo del progetto EU Menu è quello di stabilire una banca dati europea sul consumo di alimenti sulla base di informazioni raccolte con metodi e strumenti armonizzati.

E 'un organo che ha le funzioni di promozione e monitoraggio dei piani-programmi di formazione, trasferimento tecnologico e innovazione nel settore agro-alimentare e l'ambiente naturale in Catalogna.

L'Agenzia per la Sicurezza della Filiera Alimentare del Belgio (AFSCA) ha informato che sta indagando sulla presenza di Trichinella spiralis in carne di cinghiale.

Per il Ministro Lorenzin il tema sarà una priorità per l'Italia.

Le novità del sistema SINTESIS, e di conseguenza del Regolamento, consentono di garantire non solo aggiornate funzionalità gestionali, ma anche strumenti automatici opportunamente adeguati alle realtà territoriali.

Il Consiglio "Público-Privado de Exportadores de Alimentos" ha la finalità di potenziare ed ampliare la presenza del Cile nel mondo come esportatore di "alimentos de confianza".

L'iniziativa fa parte delle misure di 'Campolibero' della Legge Competitività e ha l'obiettivo di coinvolgere la collettività su una questione decisiva come la trasparenza delle informazioni sugli alimenti.