Pagina 11 di Articoli su suinetto in Abstracts

Considerando che la mortalità perinatale è particolarmente alta nei suinetti con basso peso alla nascita (BPN), sono state fatte ricerche sull'effetto del peso alla nascita sulla morfologia dell'intestino tenue, sulla motilità in vivo, sulle attività enzimatiche dei villi intestinali (lattasi, saccarasi, maltasi, aminopeptidasi A, aminopeptidasi N e dipeptidil peptidasi IV) e la proliferazione delle cellule delle cripte (immunoistochimica Ki-67). Lo studio venne realizzato su coppie di suinetti di peso normale alla nascita (PNN; 1,47 ± 0,29 kg) e basso peso (0,84 ± 0,21 kg) durante il periodo di lattazione (0, 3, 10 e 28 giorni di vita).

Questo studio venne realizzato per determinare se la supplementazione di CLA(Conjugated linoleic acid) durante la fase terminale della gestazione, influiva sulla riproduzione, sulla produzione di colostro e sui livelli di immunoglobuline.

L'obiettivo di questo studio fu determinare le associazioni tra i parametri ematologici allo svezzamento e gli incrementi di peso post-svezzamento dei suinetti.

La mortalità dei suinetti in sala parto è un problema economico importante per il suinicoltore. Le principali cause della mortalità sottoscrofa sono gli schiacciamenti, l'inappetenza e l'ipotermia. Di fatto, la mancanza di energia è uno dei principali fattori di rischio e predispone alla mortalità...

Si osserva una associazione tra il consumo di mangime starter con elevate concentrazioni di ZnO e l'anemia post-svezzamento.

Il calore radiante nella parte posteriore della scrofa riduce l'ipotermia dei suinetti neonati, il che indica che è importante fornire calore durante la prima mezz'ora dopo la nascita.

Nella produzione suinicola intensiva, durante le prime fasi di vita si somministrano antibiotici con frequenza per prevenire le infezioni delle vie respiratorie e gastrointestinali, spesso associate a situazioni di stress. Questo studio ha investigato se la somministrazione precoce di antibiotici ha effetti duraturi sulla flora e funzionalità intestinale nei suini.

L'uso di "creep-feed" e "milk replacer" prima dello svezzamento migliorano le performance produttive dei suinetti nel post-svezzamento.

In conclusione, le nascite di suinetti prematuri aumenta il numero di morti intra-parto e danno luogo a pesi alla nascita inferiori, presenza di apnea ed alterazioni metaboliche gravi nei suinetti.

La supplementazione della dieta della scrofa con estratto di anice nella parte finale della gravidanza e durante la lattazione migliora la produzione di latte e l'accrescimento della figliata.

La ricerca ha dimostrato che i suini domestici sono altamente giocherelloni durante la crescita e questo ha un importante ruolo sull'aspetto sociale e cognitivo.

Nonostante ci siano stati miglioramenti del controllo nutrizionale della variabilità intra-figliata, sono necessari ulteriori studi specifici dei meccanismi molecolari della fisiologia riproduttiva per quanto riguarda lo sviluppo fetale e dei suinetti appena nati, sotto l'aspetto nutrizionale della madre.

I risultati hanno mostrato che i complessi di ferro organico non hanno migliorato le performance riproduttive delle scrofe o l'accrescimento dei suinetti.

L'obiettivo di questo studio fu determinare se la somministrazione orale ai suinetti di caglio incrementa l'assorbimento delle immunoglobuline e di conseguenza le concentrazioni di globuline sieriche nei suinetti.

Questo studio suggerisce che la manipolazione precoce ha alterato la reazione dei suinetti a situazioni innovative, suggerendo che fossero meno paurosi in un ambiente nuovo e meno paurosi ad essere toccati dall'uomo in generale.

Da questi studi si evidenzia che un basso peso alla nascita del suinetto ha effetti minimi sulla qualità delle carni dei futuri suini da macello.