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Le esportazioni agroalimentari, pesca e forestale sono passate dal 15,4% del totale del commercio estero nel 2011, al 17% en 2014.

La produzione totale nazionale di "jamones ibéricos" è salita, durante lo scorso anno, a 4.843.401 pezzi, con una maggior produzione di "jamón ibérico de cebo".

L'obiettivo è divulgare le caratteristiche di questi prodotti, far conoscere come utilizzarli su larga scala e mostrare le possibilità dell'espansione del loro consumo.

Gli obiettivi dell'estensione della Norma sull'Interprofessione del Cerdo Ibérico (ASICI) saranno il miglioramento della tracciabilità e della qualità dei prodotti a base di carni di suino iberico.

Entrambi i tipi di documenti saranno referenze fondamentali per l'importante lavoro di verifica che la Norma riserva agli istituti di ispezione e certificazione.

L'obiettivo che si vuole perseguire è incrementare il consumo di Prosciutto Iberico raggiungendo "nuovi" consumatori negli USA.

Una presentazione specialmente destinata agli industriali dei prodotti dell'iberico presenti alla "Feria Alimentaria", similare a quella già realizzata per il settore della distribuzione.

Sono state analizzate le elaborazioni dei protocolli di attuazione sulle ispezioni e certificazioni.

La riunione servirà per attuare le iniziative sulle Norme di Qualità della carne, prosciutto, spalla e lombo del suino iberico.

Le norme migliorano le informazioni per il consumatore sull'etichetta e sulla presentazione.

Il "Boletín Oficial del Estado" ha appena pubblicato l'Ordinanza AAA/1830/2013, del 24 settembre, con la quale si estende l'Accordo dell'Associazione Interprofessionale del Suini Iberico.

Consiste in una esperienza turistica che percorre i territori con Denominazione d'Origine del Prosciutto Iberico.

Le nuove "Norme di Qualità" contengono anche un impegno vincolante per il miglioramento delle informazioni al consumatore: genetica, management, controlli, certificazioni, tracciabilità ecc..