Sono stati identificati i primi due casi di Trichinellosi nel 2019 in Italia. I casi sono stati accertati presso Istituto Zooprofilattico del Lazio dopo l'apertura della stagione venatoria. Esiste l'obbligo di conferimento di campioni di muscolo diaframmatico o linguale o dell'arto anteriore per la ricerca delle Larve di Trichinella (Reg. UE 2015/1375).
Nel primo caso le larve sono state rinvenute in un cinghiale abbattuto il 10/11/2019 in località Monte altitudine 600 m nel territorio del comune di Atina (FR) in un giovane maschio del peso di appena 30 kg. Nel secondo caso il cinghiale è un maschio adulto, età circa 7 anni del peso di 95 kg, abbattuto il 20/11/2019 nel Comune di Monte San Biagio (LT) in località Pozzo Farignoli Chivi , altitudine 150 m . coordinate geografiche latitudine 41° 33’ – longitudine 13 °30’ .
Le larve rinvenute erano tutte vive e vitali, molto mobili. I casi di Trichinellosi vanno segnalati all' European Union Reference Laboratory.
Domenica 1° dicembre 2019/Italia. http://www.izslt.it/