Nel territorio italiano oggi sono presenti alcune malattie soggette a stamping out (abbattimento totale) come peste suina africana, tuberculosi bovina, tra le altre. Alcune regioni hanno richiesto al governo chiarimento sulle modalità degli indennizzi.
I valori medi dell’animale da vita e, per i capi da macello, il prezzo dell’animale espresso in euro per chilogrammo di peso vivo vengono definiti dal Bollettino ISMEA che settimanalmente vengono pubblicati.. La circolare del Ministero della Salute fornisce chiarimenti sulle indicazioni presenti nei Bollettini ISMEA in vigore dal 1988.
I prezzi del bollettino ISMEA (Istituto di Servizi per il Mercato Agricolo Alimentare) per i suini sono definiti sulla base di rilevazioni settimanali effettuate in collaborazione con le principali borse merci e mercati all'ingrosso italiani. ISMEA considera vari fattori, tra cui l'offerta, la domanda di suini e carne suina, l'andamento dei mercati internazionali, e le dinamiche di produzione. I prezzi variano in base alla tipologia di suino (ad esempio suino leggero o pesante) e sono aggiornati periodicamente per riflettere le condizioni di mercato. I capi da riproduzione inoltre vanno considerati diversamente secondo il loro inquadramento nel registro del Libro Genealogico Nazionale. Questo Bollettino è comunemente utilizzato anche come riferimento per il bilancio delle aziende agricole.
Qui sotto un esempio del Bollettino ISMEA.
Report_Suini_da_Vita_Con_Udm_REV1__11_.s.pdf
Venerdì, 10 ottobre 2024/Italia. https://www.anmvioggi.it/https://www.ismeamercati.it/flex/