L'Italia si conferma primo Paese per numero di riconoscimenti Dop, Igp e Stg conferiti dall'Unione europea.
Ben 248 i prodotti di qualità risultano riconosciuti al 31 dicembre 2012 (nove in più rispetto al 31 dicembre 2011) e di questi, 243 risultano attivi, questi sono i dati pubblicati dall'Istat.
I settori con il maggior numero di riconoscimenti sono gli ortofrutticoli e cereali (98 prodotti), i formaggi (45), gli oli extravergine di oliva (43) e le preparazioni di carni (36). Le carni fresche e gli altri settori comprendono, rispettivamente, quattro e 22 specialità. Le regioni con più Dop e Igp sono Emilia-Romagna e Veneto, con 36 e 35 prodotti riconosciuti.
I trasformatori (7.015 unità, +2,6% rispetto al 2011) sono più consistenti nei settori degli oli extravergine (1.879, 26,8% del totale), dei formaggi (1.743, 24,8%) e degli ortofrutticoli e cereali (1.170, 16,7%). Gli allevamenti (42.804 strutture) si riducono dell'8,8% mentre la superficie (159.548 ettari) aumenta del 5,2%.
Il 29,3% dei produttori è localizzato in montagna a fronte del 17% di aziende agricole montane rilevate dal Censimento dell'agricoltura nel 2010. Complessivamente il numero dei produttori registra una battuta d'arresto nel Centro-Sud, mentre nel Nord dove i prodotti Dop e Igp sono storicamente più radicati, il calo risulta più contenuto.
Mercoledì, 18 settembre 2013/Italia.http://www.istat.it