I deputati hanno dato il via libera alla nuova legge europea sulla produzione e l'etichettatura del biologico, concordata dai negoziatori del Parlamento e dei governi dell'UE il 28 giugno e sostenuta lunedì dalla commissione speciale per l'agricoltura, con 29 voti favorevoli, 11 contro e 4 astensioni.
Aumentare la fiducia dei consumatori:
- Controlli rigorosi basati sul rischio lungo tutta la catena di approvvigionamento, che, secondo l'insistenza del Parlamento, saranno applicati e per tutti gli operatori, almeno una volta l'anno o una volta ogni due anni se non viene rilevata alcuna frode negli ultimi tre anni.
- Le importazioni devono essere conformi alle norme UE: le attuali regole di "equivalenza", che impongono ai paesi terzi di rispettare regole simili ma non identiche, saranno eliminate in cinque anni; per impedire improvvisamente l'interruzione dell'offerta; la Commissione potrebbe, per un periodo rinnovabile di due anni, consentire l'importazione di prodotti specifici, anche se non pienamente conformi alle norme dell'UE (ad esempio a causa di condizioni climatiche specifiche).
- Contaminazione con pesticidi: gli agricoltori saranno obbligati ad applicare misure precauzionali per evitare la contaminazione; se si sospetta che ci sia un pesticida o un fertilizzante non autorizzato, il prodotto finale non dovrebbe portare l'etichetta del biologico fino a una successiva indagine; Se la contaminazione è stata deliberata o se l'agricoltore non ha applicato le misure precauzionali recentemente introdotte, il prodotto perderà il suo status biologico.
- Gli Stati membri che attualmente applicano soglie per sostanze non autorizzate negli alimenti biologici, come i pesticidi, potrebbero continuare a farlo se consentono ad altri prodotti alimentari biologici di altri paesi dell'UE di conformarsi alle norme dell'UE per accedere ai loro mercati.
Quattro anni dopo l'entrata in vigore del presente regolamento, la Commissione riferirà sull'efficacia delle norme e delle soglie nazionali e, se necessario, elaborerà una legge per armonizzarle.
Per aumentare la produzione di alimenti biologici nell'UE:
- Maggiore disponibilità di sementi e animali biologici: una migliore raccolta di dati sulla disponibilità di sementi e animali biologici dovrebbe aumentare la loro offerta per soddisfare le esigenze degli agricoltori biologici. Le eccezioni che consentono l'uso di semi e animali convenzionali nella produzione biologica scadranno nel 2035, ma la data finale potrebbe essere ritardata o prevista, a seconda della maggiore disponibilità di semi e animali biologici.
- Aziende agricole miste: l'esistenza di aziende agricole che producono alimenti sia convenzionali che biologici sarà consentita a condizione che le due attività agricole siano separate in modo chiaro ed efficace.
- Certificazione più semplice per i piccoli agricoltori: la certificazione di gruppo per i piccoli agricoltori renderebbe la vita più facile e attirerebbe più di loro verso il business dell'agricoltura biologica.
Informazioni più dettagliate sulle nuove norme UE sono disponibili in Background note.
Mercoledì 22 novembre 2017/ PE/ Unione Europea.
http://www.europarl.europa.eu