L'Associazione Nazionale Allevatori Suini in base ai dati di Toepfer International, USDA, ABARE e con la collaborazione dei soci fa un'analisi di previsione per il mercato 2012/2013 delle principali materie prime utilizzate nei mangimi suini.
Frumento tenero: le nuove previsioni confermano una flessione produttiva mondiale del 6,2% legata ad un forte calo produttivo in Australia, in Russia, nelle Repubbliche dell'ex Unione Sovietica e nell'Unione Europea. Secondo le stime USDA, a fronte di una produzione complessiva di 653,61 milioni di tonnellate (con stock iniziali pari a 196,54 milioni di tonnellate) i consumi globali saranno di circa 673,43 milioni di tonnellate (in calo del 3,5% rispetto alla precedente campagna) e gli utilizzi per l’alimentazione animale pari a 133,06 milioni di tonnellate, in ribasso del 9,5%. Gli stock finali a livello mondiale sono stimati in 176,73 milioni di t (- 10,1% rispetto all’annata 2011/2012).
Mais: Le stime indicano una produzione mondiale in calo del 3,2%: USDA prevede una produzione complessiva di 854,38 milioni di tonnellate e stock iniziali di 131,01 milioni di tonnellate (in aumento del 2,4% rispetto alla precedente campagna). I consumi saranno di circa 867,34 milioni di tonnellate (in calo dell'1,4% rispetto all’annata 2011/2012). I consumi per l’alimentazione animale aumenteranno invece del 3,1% e saranno pari a circa 520,24 milioni di tonnellate. Gli stock finali si confermano in calo: 118,04 milioni di tonnellate, -9,9% rispetto alla precedente campagna.
Orzo: secondo dati del Toepfer International i raccolti mondiali di orzo saranno in calo del 3,4%, a causa delle
flessioni produttive che si registreranno in Australia, Russia e Ucraina. In aumento i livelli produttivi di Stati Uniti,Argentina, Canada e Unione Europea.
Soia: le stime USDA indicano una produzione di circa 269,5 milioni di tonnellate, in aumento del 12,9% rispetto alla precedente annata. Gli stock iniziali pari a 55,25 milioni di tonnellate, sono in calo del 21%. I consumi mondiali sono previsti in crescita e dovrebbero arrivare a 262,32 milioni di t (+2,4%). Gli stock finali dovrebbero essere pari a 60,12 milioni di tonnellate, in crescita del 8,8%. Le importazioni dell’UE dovrebbero aggirarsi intorno a 11,3 milioni di t (-5,5% rispetto alla precedente campagna agraria) mentre la Cina importerà circa 63 milioni di tonnellate di soia (+ 6,4% rispetto all'annata 2011/12).
Martedì, 12 febbraio 2013/Italia/Osservatorio Nazionale.http://www.anas.it