L'import dei suini vivi nel primo semestre 2012 è stato caratterizzato da una diminuzione generale del 13,3% rispetto al 2011, sopratutto per quanto riguarda i suini di oltre 50 kg (-21.9%) e dei riproduttori (-32,3%), invece l'import di suini inferiore a 50 kg ha avuto un aumento del 6,5%.
L'import delle carni fresche ha subito un calo del 6,5% con punte di -12,5% per le coscie, mentre per la carne congelata c'è stato un aumento del 10,2%, con aumento importante per l'import delle coscie (+91,4%). Invece la carne lavorata ha avuto un calo del 6%.
Per quanto riguarda l'export la tendenza rimane in aumento con +6,7% per le carni congelate e +4,4% per le carni lavorate. Le carne fresche invece hanno subito un calo del 3,6%.
Martedì, 17 settembre 2012/Italia/Osservatorio Nazionale.http://www.anas.it