Indipendentemente dall'aggiornamento delle confezioni già in commercio, qualsiasi prescrizione che preveda un impiego non conforme a quanto riportato nel Riassunto delle Caratteristiche del Prodotto, tra cui la miscelazione di due o più premiscele per alimenti medicamentosi, non autorizzata in base a studi di qualità, sicurezza ed efficacia, si configura come uso in deroga, ai sensi dell'art. 1.1 del decreto legislativo 193/06.
Lo ribadisce oggi la Direzione Generale della Sanità Animale e del Farmaco veterinario in una comunicazione che fa seguito alle indicazioni sulle etichettature delle premiscele medicate, riportanti la dicitura "non miscelare con altri medicinali veterinari".
In risposta a vari quesiti, la Direzione ministeriale fa presente che il periodo di sei mesi, con scadenza il 16/07/2012, entro il quale deve essere effettuato l'aggiornamento degli stampati delle premiscele per alimenti medicamentosi con la (frase "In assenza di studi di compatibilità, non miscelare con altri medicinali veterinari."o la possibilità di effettuare tale aggiornamento in occasione di una variazione che comporti un aggiornamento degli stampati, è stato fissato per concedere un termine congruo per l'aggiornamento delle confezioni in commercio.
Mercoledì, 8 febbraio 2012. ANMVIOGGI. http://www.anmvioggi.it