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La visita del Presidente francese Emmanuel Macron in Cina ha consentito ad altri 15 stabilimenti di produzione francesi (4 macelli e 11 aziende di salumeria) di ottenere l'approvazione necessaria per esportare i propri prodotti in Cina.
Per il settore suinicolo francese, la Cina rappresenta il principale sbocco dell'export verso i paesi terzi (17% delle esportazioni), ma soprattutto la possibilità di riciclare le parti di suino (zampe, orecchie, ecc.)...
“Queste autorizzazioni offrono la possibilità di recuperare il 10% del tonnellaggio aggiuntivo. Questa opportunità è molto importante per le aziende interessate, perché consente di aumentare notevolmente il valore dei suini macellati”, precisa Thierry Meyer, presidente di INAPORC che ha fatto parte della delegazione francese durante questo viaggio.
L'incontro tra i ministri francesi e cinesi interessati ha aperto un nuovo campo di trattative sulla possibilità per l'industria suinicola francese di esportare frattaglie bianche. Questi prodotti apprezzati in Francia sotto forma di andouille e andouillettes sono molto apprezzati dai cinesi che li consumano in ricette originali. Questa estensione di prodotti esportabili in Cina rappresenta un fatturato potenziale di 35 milioni di euro...
Lunedì 17 aprile 2023/ Inaporc - Comunicato Stampa / Francia.
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