In vista della valutazione del rischio dei vaccini vivi attenuati nei riproduttori, il Ministero richiama la relazione annuale dei Servizi Veterinari.
La scadenza per i Servizi Veterinari è il 12 febbraio, tenuto conto degli adempimenti previsti dalla normativa in materia: il DM 1 aprile 1997, modificato e integrato dai decreti ministeriali del 30 dicembre 2010 e del 4 agosto 2011.
Entro questo termine, i Servizi Veterinari regionali dovranno trasmettere al Ministero della Salute la relazione annuale sul Piano nazionale di controllo della malattia di Aujesky nella specie suina: dati e informazioni riguardanti il 2012, con particolare riguardo alla descrizione epidemiologica e dell'applicazione dei piani vaccinali obbligatori.
L'utilizzo in via sperimentale dei vaccini vivi attenuati nei riproduttori scadrà il 24 febbraio. I dati richiesti ai Servizi Veterinari serviranno al Centro Nazionale di referenza per la malattia di Aujesky, per la valutazione del rischio legata all'impatto di questa tipologia di vaccino.
A ricordare le scadenze in arrivo è una nota della Direzione Generale della Sanità Animale e dei Farmaci Veterinari del 1 febbraio. La nota ministeriale ricorda che dal 1 gennaio 2013 è obbligatorio destinare alla riproduzione solo animali provenienti da allevamenti indenni dalla malattia di Aujesky e che non è possibile concedere alcun regime derogatorio a tale divieto.
Lunedì, 4 febbraio 2013/Italia.http://www.anmvioggi.it