Come risulta da un rapporto presentato dal governo regionale fiammingo, nel periodo 2008-2012 la superficie dedicata all’agricoltura biologica è cresciuta, nelle Fiandre, del 41%. Nello stesso periodo, la quota di mercato dei prodotti biologici è aumentata dall’1,3% all’1,9%. Sono attive 300 aziende che lavorano, in totale, 5.000 ettari. Il governo delle Fiandre ha investito, nel 2012, 3,68 milioni di euro nel settore, un incremento del 19% in confronto all’anno prima.
La spesa totale delle famiglie è stata di 417 milioni di euro; circa l’89% delle famiglie ha acquistato, almeno una volta, un prodotto biologico nel 2012. Il 18 % degli acquirenti sono da considerarsi clienti frequenti, dai quali deriva il 78% della spesa totale.
Martedì, 23 aprile 2013/Italia.http://www.ice.it